E’ partito da pochi minuti dal cimitero dello Stalieno a Genova, un corteo di centinaia di studenti, genitori e cittadini che negli scorsi giorni hanno spalato il fango nelle cantine e nelle strade della città. Questo pomeriggio marceranno per le vie delle zone più colpite dall’alluvione per contestare le politiche di cementificazione messe in atto negli ultimi anni dalle amministrazioni comunali e regionali: “Noi non siamo angeli perché la solidarietà attiva non ci basta – spiegano gli organizzatori – ma vogliamo soluzioni a problemi strutturali e un’inversione di rotta”  di Simone Bauducco

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