Al centro delle arringhe dei legali di Silvio Berlusconi, imputato nel processo d’Appello Ruby a Milano, c’è la telefonata in Questura, nella notte tra il 27 e il 28 maggio 2010 con cui l’ex premier chiese al capo di Gabinetto Pietro Ostuni di interessarsi a Ruby. “Non ha mai dato un ordine – sostiene l’avvocato Franco Coppi – né ha mai fatto esplicite minacce”. E ancora: “Chi non farebbe fare un piacere al presidente del Consiglio?”  di Francesca Martelli

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Ruby, il giudice: “Fuori i giornalisti dalla gabbia. Mi amareggia vedervi lì”

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Ruby, l’avvocato Coppi scherza: “Sono vecchio, mi farò sostituire”

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