“Se non si rispetta il copyright saltiamo tutti. Ci sono signori che non pagano nulla, impiegano pochissima gente e ci prendono in giro”. Parola di Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset, durante un convegno sul copyright online nella sede dell’Anica a Roma. “Spendiamo un miliardo e 200 milioni per il palinsesto – ha detto ancora – mentre i giganti di internet non pagano un accidente: così salta il nostro modello di business, rimpiango quasi le piraterie dei guappi americani che copiavano le cassette”. Il compagno d’impresa di Silvio Berlusconi ricorda anche un aneddoto sugli inizi del Cavaliere: “Quando partì con la televisione comprò per 2 miliardi l’archivio di Goffredo Lombardo, la Titanus. A posteriori è stato un grande affare, ma a quei tempi lo schernirono: ‘è arrivato il milanese, si è preso una bufala’”. “Se non c’è una tutela della nostra attività – conclude Confalonieri – rischiamo veramente di chiudere”  di Tommaso Rodano

Articolo Precedente

Servizio pubblico, “Stato criminale”: parla Scarantino. Mulè ospite in studio

next
Articolo Successivo

Diritto d’autore o morte: è davvero tutta colpa di Internet?

next