“La trattativa c’è stata e fu tra pezzi di Stato e Cosa nostra”. Così Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, dopo i risultati dell’inchiesta della Commissione antimafia, risponde al presidente Beppe Pisanu, secondo il quale ci fu una “tacita intesa” coi clan, ma all’insaputa dello Stato. “Credo che Paolo Borsellino, Emanuela Loi e gli uomini della scorta sono morti perché il giudice aveva capito che era in atto un accordo e si è opposto. Diciamo che è stato un omicidio di Stato, nel senso che pezzi delle istituzioni hanno voluto la morte di Paolo Borsellino”  di Andrea Postiglione

Articolo Precedente

‘Ndrangheta in Lombardia, annullate per vizio di forma 110 condanne di ‘Infinito’

next
Articolo Successivo

#miconsenta: i miei interventi di ieri a Servizio Pubblico

next