Oltre alla cacciata dei 12 dipendenti sindacalizzati, le coop che lavorano per il colosso svedese lasciano a casa 107 facchini. A poco più di una settimana dagli incidenti con le forze di polizia, i lavoratori dell’Ikea tornano a manifestare per le strade di Piacenza, dove ha sede il polo logistico del mobilificio. I lavoratori: “Siamo intenzionati a proseguire la protesta finché non raggiungeremo condizioni di lavoro e paghe dignitose”, ha spiegato uno dei tanti lavoratori nordafricani che da 6 anni è impiegato nel settore facchinaggio Ikea, “uno stipendio che ci consenta almeno di mantenere una famiglia” di Giulia Zaccariello

Articolo Precedente

Esodati, la Fornero non risponde ai cronisti italiani

next
Articolo Successivo

Fiat, sui giornali loda l’italianità. Poi emette bond in franchi svizzeri

next