L’ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio, Franco Fiorito, è stato arrestato dagli uomini della GdF su mandato della Procura di Roma. E’ accusato di peculato per l’utilizzo indebito di soldi pubblici. Le notizie emerse ieri però dalla procura di Viterbo hanno fatto tremare la posizione del coordinatore regionale. Fiorito è indagato per avere confezionato un dossier con fatture false sul suo successore, Francesco Battistoni (consigliere regionale del Pdl Lazio). Secondo indiscrezioni nel registro degli indagati ci sarebbero anche altri componenti del Coordinamento regionale del Pdl del Lazio. Le copie delle fatture taroccate, infatti, sarebbero state duplicate nell’ufficio del deputato e coordinatore regionale del Pdl Lazio Vincenzo Piso, che dichiara di non aver ricevuto alcun avviso di garanzia. E ai nostri microfoni risponde: “Queste chiaviche, questi ladri da 4 soldi, mi hanno presentato un dossier con fatture da far rizzare i capelli. Io non sapevo un cazzo” (ascolta l’audio integrale di Loredana Di Cesare, montaggio Paolo Dimalio)

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Fondi Lazio, Fiorito e le fatture false fotocopiate negli uffici del Pdl

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