Scontro in maggioranza e soprattutto scontro tra Pdl e governo. Il campo di battaglia non poteva che essere quello delle frequenze televisive, tema sul quale il partito di Berlusconi è molto sensibile. La commissione Finanze della Camera infatti ha dato il via libera all’emendamento al decreto legge fiscale del governo che elimina il meccanismo del “beauty contest” per l’attribuzione delle frequenze tv per le quali dovrà quindi essere indetta un’asta pubblica. Ma non è il testo concordato con il Pdl. Così in commissione, dopo un lungo stallo, il provvedimento è stato approvato con il voto di tutti i gruppi (Lega Nord compresa), ma con il voto contrario di Popolo della Libertà e Grande Sud. Paolo Romani (deputato Pdl): “Un pasticcio”. “Si tratta di un colossale pasticcio” (leggi l’articolo integrale)

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Frequenze tv: via libera all’asta, Pdl infuriato “Passera ha una gravissima responsabilità”

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