Il mondo FQ

Forti esplosioni nella città di Tripoli
Al Jazeera: forse raid dei caccia Nato - 5/13

Icona dei commenti Commenti

La cronaca del 3 aprile 2011

10.51 – A Brega i cecchini sparano sui civili

Nuovi spari dei cecchini di Gheddafi e altri uomini fedeli al Colonnello si sarebbero asserragliati nei pressi nell’universita’. Gli Shebab hanno preso possesso del grande campus alla periferia di Brega e il grosso delle forze lealiste e’ stato respinto verso ovest.

10.19 – Combattimenti anche a Brega

Sono ripresi stamani i combattimenti a Marsa el Brega, terminal petrolifero a sud di Bengasi che i ribelli libici affermano di aver già riconquistato, mentre le forze di Muammar Gheddafi avrebbero bersagliato con l’artiglieria una città a sud di Tripoli. A Marsa el Brega, 800 km a est della capitale, gli insorti dicono di aver iniziato un’operazione per bonificare la città e metterla in sicurezza, ma incombe la possibilità che l’esercito libico riprenda i bombardamenti con l’artiglieria e i mezzi pesanti di cui dispone. All’ingresso della città, i ribelli controllano l’Università del petrolio, dove c’è un enorme campus. Intanto, secondo testimoni, le forze governative avrebbero bombardato stamani Yafran, una cittadina circa 100km a sudovest di Tripoli, in una regione montagnosa: “Ci attaccano da ieri, già due persone sono morte, altre quattro ferite”, ha riferito un testimone ad Al Arabiya.

05.05 – Gheddafi bombarda Misurata: vittime

Almeno una persona è rimasta uccisa e molte altre ferite questa mattina all’alba quando forze fedeli al colonnello Muammar Gheddafi hanno bombardato un edifico nella città ribelle di Misurata. Lo ha reso noto un testimone. “Possiamo confermare che c’è stato un morto e non sappiamo quanti feriti. Stanno arrivando le ambulanze con i feriti” ha detto il testimone parlando al telefono da un edificio adibito a ospedale. Circa 160 persone sono rimaste uccise solo nell’ultima settimana nel corso degli scontri tra insorti e lealisti in corso da oltre un mese a Misurata. Lo ha rivelato un medico libico sul posto.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione