Attualità

Lingerie maschile: reggiseni, perizoma e guepiere per lui. Boom di vendite

"Per i maschi le opzioni sull'intimo erano troppo poche. Non ci interessa se chi acquista sia gay, etero, vegetariano, repubblicano, anglicano" affermano Brant e Laura Krause, stilisti di Homme Mystere

di Elisa D'Ospina

C’era una volta l’uomo villoso con gli slip o con i boxer: da oggi non più. Preparatevi a vederlo arrivare in camera con mutandine con i fiori o con fiocchetti rossi, reggiseni push up, perizoma, body o guêpiere. È nata la lingerie maschile e grazie all’azienda australiana Homme Mystere con qualche decina di dollari si possono avere capi ricercati, direttamente a casa. Le fantasie erotiche non hanno confini, ecco quindi che il brand ha deciso di accontentare tutta quella fetta maschile che da sempre sognava di vestire in modo femminile ma per troppo tempo ha dovuto comprare prodotti che non si sposavano esattamente con la propria fisicità.

“Per i maschi le opzioni sull’intimo erano troppo poche. Non ci interessa se chi acquista sia gay, etero, vegetariano, repubblicano, anglicano” affermano Brant e Laura Krause, stilisti di Homme Mystere ” Noi progettiamo e realizziamo biancheria intima per uomini, che sia comoda, sofisticata e attraente”. Il sito web si è dovuto attrezzare per rispondere alle persone di oltre 20 Paesi diversi che si sono appassionate al prodotto. Oggi lo store ha la sua base in Australia ma produce in Cina e mira ad espandersi. Non ci resta che sperare che il nostro partner non abbia gusti troppo femminili tanto da presentarsi in camera da letto in guêpiere e, se così fosse, speriamo che compri la stessa taglia che indossiamo anche noi così da poter avere un cassetto di lingerie “unisex”.

Lingerie maschile: reggiseni, perizoma e guepiere per lui. Boom di vendite
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione