Il mondo FQ

Varese, figlio perde tempo con i videogame. Padre lo accoltella e si uccide

La tragedia si è consumata tra Morosolo e Brunello. L'uomo, un imprenditore 53enne, ha colpito due volte alla schiena e una al fianco il figlio per poi scappare nella sua azienda, dove si è dato una coltellata mortale al cuore. Il giovane è fuori pericolo
Varese, figlio perde tempo con i videogame. Padre lo accoltella e si uccide
Icona dei commenti Commenti

Accoltella il figlio e si toglie la vita. È successo nel pomeriggio di domenica tra Morosolo e Brunello, nel varesotto, dove Giuseppe Basso, 53 anni, un imprenditore molto conosciuto nella zona, ha inferto tre coltellate al figlio 15enne, dopo una lite scaturita perché il ragazzo perdeva troppo tempo per giocare ai videogiochi. Poi l’uomo è scappato verso la sua azienda, a pochi chilometri dalla villetta in cui si è avvenuto il fatto, e si è dato, con lo stesso coltello, un colpo al cuore. Le forze dell’ordine, che avevano setacciato il bosco intorno al capannone di proprietà di Basso, lo hanno trovato morto. Il giovane invece è fuori pericolo.

Come riporta VareseNews, la lite è scoppiata intorno alle 12:30 nella villetta dei Basso, a Morosolo, una frazione di Casciago. Giuseppe, titolare di un’azienda che fornisce armadi per l’informatica e soluzioni per data center, avrebbe perso la testa dopo l’alterco con il secondo dei suoi tre figli, rifilandogli due coltellate alla schiena e una al fianco. Il 15enne ha avvisato la madre che ha chiamato l’elisoccorso. Subito ricoverato, le sue condizioni non sono gravi. Il padre, nel frattempo, probabilmente in stato confusionale, è corso via con la sua auto, è riuscito a entrare nella sua azienda di Brunello, staccando l’allarme. Per entrare nel capannone, le forze dell’ordine si sono fatte aiutare dai soci dell’imprenditori e lo hanno trovato privo di vita.

Da quanto si è saputo, tra l’uomo e il figlio c’erano alcuni contrasti. Basso, da quanto hanno riferito i conoscenti, si lamentava del fatto che il figlio non studiasse abbastanza, passando  troppo tempo davanti ai videogiochi e alla televisione. I militari stanno cercando di accertare quali ragioni possano aver portato al ferimento del ragazzo e poi al suicidio.

 

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione