E’ entrato nella cattedrale di Notre-Dame, si è avvicinato all’altare e si è sparato. Così è morto suicida lo scrittore e storico Dominique Venner, 78 anni, autore di decine di opere e di idee vicine all’estrema destra. La cattedrale, sempre piena di turisti, è stata immediatamente evacuata. Accanto all’uomo è stato trovato un biglietto il cui contenuto non è stato reso noto.  L’uomo era noto per essere un attivista antigay

L’ultimo intervento sul suo blog, infatti, appoggiava le dimostrazioni degli oppositori alle nozze omosessuali. ”I manifestanti del 26 maggio hanno ragione a gridare la loro rabbia. Una legge infame, una volta votata, può sempre essere abrogata”.

Nella sua riflessione il saggista annunciava “che ci vorranno certamente gesti nuovi,spettacolari e simbolici per scuotere le coscienze anestetizzate e risvegliare la memoria delle nostre origini. Entriamo in un tempo in cui le parole devono essere autenticate dagli atti“. 

E questi atti, in particolare il gesto dello scrittore, raccolgono il plauso di Marine Le Pen. ”Tutto il nostro rispetto a Dominique Venner, il cui ultimo gesto, eminentemente politico, è stato di tentare di svegliare il popolo di Francia”. Con un tweet la leader dell’estrema destra francese del Front National commenta il suicidio dello scrittore.

La Francia ha detto definitivamente “sì” ai matrimoni e alle adozioni gay lo scorso 23 aprile. In quella data, infatti,  l’Assemblea nazionale francese ha approvato la legge sulle nozze e sull’adozione di bambini da parte di persone dello stesso sesso, proposta dal ministro della Giustizia Christiane Taubira

‘E’ stato il suicidio di un uomo disperato“, è il commento di Manuel Valls, ministro dell’Interno francese, immediatamente arrivato alla Cattedrale di Notre Dame. “Si tratta di un dramma senza precedenti – ha continuato Valls – sono qui per testimoniare il dolore e la solidarietà della Francia alla Chiesa cattolica. Nella cattedrale c’erano 1.500 persone, che sono state evacuate molto velocemente. Immagino lo shock di questi fedeli”.

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