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Zelensky: “Oggi risposta russa al piano di pace. Non prevede il nostro no alla Nato”. Possibile colloquio Putin-Usa

Esplode un'autobomba nella strada dove è stato ucciso il generale Sarvarov. Attacchi reciproci con droni nella notte. Il presidente ucraino: "No consenso con Usa su Donetsk e Zaporizhzhia"
Zelensky: “Oggi risposta russa al piano di pace. Non prevede il nostro no alla Nato”. Possibile colloquio Putin-Usa
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  • 12:03

    Zelensky: “Donetsk ‘libero’ solo con referendum”

    La possibilità di “creare una zona economica libera in una parte della regione di Donetsk potrebbe essere presa in considerazione dopo che saranno fornite garanzie di sicurezza per l’Ucraina; se questa decisione verrà presa, verrà concluso un accordo separato tra Ucraina, Stati Uniti e Federazione Russa, che determinerà lo status della zona economica speciale”. Lo ha anche detto il presidente ucraino Zelensky, come riporta Interfax Ukraine. Zelensky ha aggiunto che solo un referendum potrà stabilire se i cittadini ucraini acconsentano al ritiro dell’esercito ucraino da Donetsk, dove verrà creata una “zona economica libera”.

  • 11:33

    “Putin ha parlato con Dmitriev dopo i colloqui”

    Kirill Dmitriev, rappresentante speciale del presidente russo per gli Investimenti e capo del Fondo Russo per gli Investimenti Diretti (RDIF), ha già “avuto l’opportunità di riferire dettagliatamente al Presidente sui risultati del suo viaggio”. Lo ha dichiarato in un briefing il portavoce presidenziale, Dmitry Peskov. Dmitriev si era recato a Miami per i colloqui con i rappresentanti degli Stati Uniti relativi, in particolar modo, alla crisi ucraina. “Intendiamo ora formulare la nostra futura posizione sulla base delle informazioni ricevute dal capo dello Stato e proseguire i nostri contatti il ;;prima possibile attraverso i canali esistenti e attualmente operativi”, ha affermato il portavoce del Cremlino, citato dall’agenzia Tass. “Non discuteremo cosa esattamente Dmitriev abbia riportato. E soprattutto non ne discuteremo attraverso la stampa”, ha infine aggiunto Peskov.

  • 11:02

    Ryabkov: “La pace dipende in larga parte dagli Usa”

    Il viceministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov ha affermato che le prospettive di risoluzione della crisi ucraina “dipendono in larga misura dalla politica perseguita dall’attuale amministrazione statunitense”. Lo ha dichiarato in un’intervista a Interfax. “In generale, se non fosse per l’attuale amministrazione, non saremmo in grado di dire oggi, a cavallo del 2026, che è stato stabilito un quadro che – come ha affermato il presidente – per noi è in generale accettabile, il quale è stato formalizzato nell’intesa di Anchorage”, ha dichiarato il viceministro.

  • 11:00

    La Russia conquista Zarechnoye

    Il ministero della Difesa russo ha annunciato la conquista di un centro abitato nella regione ucraina di Zaporizhzhia. “Le unità del raggruppamento di forze Vostok continuano ad avanzare in profondità nelle difese nemiche e hanno liberato il villaggio di Zarechnoye nella regione di Zaporizhzhia”, si legge sul canale Telegram del ministero della Difesa russo.

  • 10:40

    Ryabkov: “Usa e Russia hanno idee simili sull’Ucraina”

    Il viceministro degli Esteri russo, Sergei Ryabkov, ha dichiarato che Mosca e Washington hanno opinioni molto simili su quale potrebbe essere il quadro per gli accordi per una soluzione della crisi ucraina. “A quanto ho capito, c’è una somiglianza significativa nelle loro opinioni”, ha affermato in un’intervista a Interfax commentando le recenti dichiarazioni secondo cui Russia e Stati Uniti sarebbero sulla soglia di una soluzione ucraina. “Questo non dovrebbe essere inteso come l’aspettativa che venga firmato un pacchetto di documenti in questo momento”, ha dichiarato il viceministro. “Ma se confrontiamo la situazione prima dell’arrivo dell’amministrazione Trump alla Casa Bianca con quella attuale, questo è un passo avanti significativo”, ha aggiunto Ryabkov.

  • 10:30

    Possibile colloquio Putin-Usa oggi

    Il team negoziale americano potrebbe avere un colloquio con Vladimir Putin mercoledì 24 dicembre. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, come riporta Interfax Ukraine. “C’è stato un incontro con il nostro gruppo – Umerov, Hnatov. Dopodiché, gli americani hanno incontrato Dmitriev. E hanno spiegato tutto, mostrato, trasmesso, per quanto ho capito”, ha detto Zelensky durante un incontro con i giornalisti avvenuto martedì e diffuso oggi.”Non so in che formato proseguiranno la conversazione. Forse con Putin. Probabilmente sarà domani (mercoledì, ndr). Dovremmo ricevere tutto domani (mercoledì, ndr) sera”, ha aggiunto

  • 10:29

    Zelensky: “Elezioni dopo l’accordo di pace”

    L’Ucraina convocherà le elezioni presidenziali al più presto possibile, subito dopo la firma dell’accordo di pace con la Russia. Lo ha assicurato il presidente Volodymyr Zelensky, spiegando che l’impegno è contenuto nei 20 punti del piano di pace concordato da Washington e Kiev: “L’Ucraina deve tenere elezioni al più presto possibile dopo la firma dell’accordo”.

  • 10:27

    Zelensky: “Non prevista rinuncia alla Nato”

    Il piano americano per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina non pretende che Kiev rinunci formalmente alla Nato. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando ai giornalisti nella capitale ucraina. “Spetta alla Nato decidere se accogliere o meno l’Ucraina tra i suoi membri. La nostra scelta è stata fatta. Abbiamo rinunciato a modificare la Costituzione ucraina per includere una clausola che stabilisca che il Paese non aderirà alla Nato”, ha affermato Zelensky, riferendosi a una precedente versione redatta dagli Stati Uniti che richiedeva a Kiev un impegno giuridico a non aderire all’Alleanza atlantica, come richiesto dalla Russia.

  • 10:26

    Zelensky: “Oggi risposta russa su piano Usa”

    L’Ucraina si aspetta che arrivi oggi una risposta di Mosca all’ultima versione della bozza di piano di pace concordato da Washington e Kiev. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando con i giornalisti e dettagliando i 20 punti del piano messo a punto negli ultimi colloqui di Miami. “Riceveremo la risposta russa dopo che la parte americana parlerà con loro”, ha detto.

  • 10:26

    Zelensky: “No consenso con Usa su Donetsk e Zaporizhzhia”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky afferma che non c’è consenso con gli Stati Uniti sui territori e sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell’ultimo piano. Il piano di pace prevede che Stati Uniti, Ucraina e Russia gestiscano la centrale nucleare, ha affermato Zelensky in un incontro con i giornalisti. “Non abbiamo raggiunto un consenso con la parte americana riguardo al territorio della regione di Donetsk e alla centrale nucleare di Zaporizhzhia”, ha affermato, aggiungendo che “siamo pronti per un incontro con gli Stati Uniti a livello di leader per affrontare questioni delicate”. Nel piano degli Stati Uniti, “la centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà gestita congiuntamente da tre Paesi: Ucraina, Stati Uniti e Russia. Per l’Ucraina questo sembra molto inappropriato e non del tutto realistico”, ha dichiarato Zelensky.

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