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Ucraina, Peskov: “Putin pronto a parlare con Macron”. Mosca smentisce Zelensky: “Il trilaterale non è in considerazione”

L'Eliseo "accoglie positivamente" la disponibilità del Cremlino: le modalità saranno rese note nei prossimi giorni. Il leader ucraino: "Attaccati con 1.300 droni in una settimana"
Ucraina, Peskov: “Putin pronto a parlare con Macron”. Mosca smentisce Zelensky: “Il trilaterale non è in considerazione”
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Verso colloquio Putin-Macron. L’Eliseo: “Modalità nei prossimi giorni”

“Nei prossimi giorni” l’Eliseo renderà note le modalità dell’eventuale colloquio tra Putin e Macron. Il presidente russo ha espresso la sua disponibilità al dialogo con la controparte francese, ponendo come condizione “una reciproca volontà politica”, come ha spiegato il portavoce Dmitry Peskov dopo che Macron aveva avanzato l’ipotesi al Consiglio europeo di giovedì. L’Eliseo “ha accolto positivamente questa disponibilità per tale passo”.

  • 13:50

    Eliseo: “Colloquio con Putin in trasparenza con Zelensky e alleati”

    Qualsiasi discussione con Mosca sarà condotta “in totale trasparenza” con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e gli europei. L’obiettivo rimane quello di raggiungere una “pace solida e duratura” per il popolo ucraino. Lo ha dichiarato l’Eliseo a proposito dell’ipotesi di un colloquio tra Macron e Putin. 

  • 13:03

    Eliseo: “Ora è di nuovo utile parlare con Putin”

    “Ora che la prospettiva di un cessate il fuoco e di negoziati di pace sta diventando più chiara, è di nuovo utile parlare con Putin”. Lo afferma l’Eliseo in una nota non ufficiale, a proposito della disponibilità dichiarata dal Cremlino di riprendere il dialogo tra il presidente russo e quello francese. “È positivo”, si afferma, “che il Cremlino abbia dato la sua pubblica approvazione a questo approccio. Il nostro obiettivo rimarrà quello di contribuire a una pace solida e duratura per l’Ucraina e l’Europa, in piena trasparenza con il presidente Zelensky e i nostri partner europei”. Il presidente Macron, prosegue la nota, “ha sempre sostenuto un dialogo impegnativo con la Russia”. Macron e Putin hanno avuto l’ultima conversazione telefonica l’1 luglio, la prima in tre anni

  • 11:11

    Verso colloquio Putin-Macron. L’Eliseo: “Modalità nei prossimi giorni”

    “Nei prossimi giorni” l’Eliseo renderà note le modalità dell’eventuale colloquio tra Putin e Macron. Il presidente russo ha espresso la sua disponibilità al dialogo con la controparte francese, ponendo come condizione “una reciproca volontà politica”, come ha spiegato il portavoce Dmitry Peskov dopo che Macron aveva avanzato l’ipotesi al Consiglio europeo di giovedì. L’Eliseo “ha accolto positivamente questa disponibilità per tale passo”.

  • 11:09

    Zelensky: “Nell’ultima settimana 1.300 droni e 1.200 bombe sull’Ucraina”

    Nell’ultima settimana la Russia ha bombardato l’Ucraina con 1.300 droni, quasi 1.200 bombe plananti e nove missili di vario tipo. Sono state colpite in modo particolarmente duro la regione di Odessa e il Sud del Paese. Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. I negoziatori di Stati Uniti e Ucraina, afferma, “continuano il loro lavoro lungo la strada che porterà alla fine della guerra con una pace dignitosa. E le nostre sanzioni a lungo termine contro la Russia stanno funzionando come dovrebbero. L’aggressore deve capire che la guerra non porta dividendi, ma torna sempre da dove è venuta. Grazie a tutti coloro che aiutano l’Ucraina. È necessario rafforzare le capacità di difesa del Paese in modo da offrire alla diplomazia una chance reale di porre fine al bagno di sangue”, ribadisce. 

     

  • 10:52

    Mosca: “Modifiche Ue e Kiev al piano Trump compromettono la pace”

    Secondo il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, le modifiche che che l’Europa e Kiev stanno cercando di includere nel piano di Donald Trump per l’Ucraina non favoriscono il raggiungimento di una pace duratura. “Sono più che certo che le disposizioni che gli europei, insieme agli ucraini, hanno introdotto e stanno tentando di introdurre violano chiaramente i documenti e compromettono la possibilità di raggiungere una pace a lungo termine”, ha detto Ushakov.

  • 10:39

    Peskov: “Telefonata Trump-Putin non in programma”

    Il presidente russo Vladimir Putin “non ha ancora in programma” una telefonata con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma tale conversazione “può essere organizzata rapidamente, se necessari”o. Lo ha affermato ai giornalisti il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov.

  • 10:37

    Mosca: “Trilaterale con Usa e Kiev a Miami non è in considerazione”

    L’ipotesi di tenere un incontro trilaterale tra rappresentanti di Mosca, Washington e Kiev sul conflitto in Ucraina “non è finora stata discussa seriamente e non è al momento presa in considerazione”: lo ha affermato a giornalisti Yuri Ushakov, consigliere presidenziale russo, citato dall’agenzia di stampa statale Tass. Ieri il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva detto che gli Usa avevano proposto l’incontro nell’ambito dei negoziati in corso a Miami. 

  • 10:31

    L’inviato del Cremlino: “Dialogo costruttivo a Miami”

    L’inviato del Cremlino Kirill Dmitriev definisce “costruttive” le trattative di Miami con gli inviati della Casa Bianca, Steve Witkoff e Jared Kushner, per un piano di pace per l’Ucraina. Il nuovo round di negoziati, iniziato ieri, proseguirà anche oggi, ha aggiunto.

  • 10:23

    Peskov: “Putin pronto a parlare con Macron”

    Vladimir Putin è pronto a dialogare con il presidente francese Emmanuel Macron. Lo ha dichiarato all’agenzia di stampa russa Ria Novosti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Macron, ha ricordato, “ha detto di essere pronto a parlare con Putin. È probabilmente molto importante ricordare ciò che il presidente ha detto durante la linea diretta. Ha anche espresso la volontà di dialogare con Macron. Pertanto, se c’è una volontà politica reciproca, questo non può che essere visto positivamente”, ha osservato. Peskov ha aggiunto che eventuali contatti tra i due leader dovrebbero essere un tentativo di comprendere le rispettive posizioni, non una lezione. “Putin è sempre pronto a spiegare le sue posizioni ai suoi interlocutori in modo dettagliato, sincero e coerente”, ha aggiunto il portavoce presidenziale.