Trump: “Quando Hamas confermerà, ci sarà subito tregua”
“Quando Hamas confermerà, il cessate il fuoco entrerà in vigore immediatamente, inizierà lo scambio di ostaggi e prigionieri e creeremo le condizioni per la fase successiva del ritiro, che ci avvicinerà alla fine di questa catastrofe di 3000 anni”: lo annuncia Donald Trump su Truth.
Trump: “Israele ha accettato la linea di ritiro iniziale”
“Dopo le negoziazioni, Israele ha accettato la linea di ritiro iniziale, che abbiamo mostrato e condiviso con Hamas”: lo annuncia Donald Trump su Truth.
Netanyahu: “L’Idf rimarrà nei territori che controlla nella Striscia”
“A seguito delle pressioni militari e politiche, Hamas è stato costretto ad accettare il piano. In primo luogo, Hamas rilascerà i nostri ostaggi e l’Idf rimarrà nei territori che controlla nella Striscia di Gaza”. Lo ha detto il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, in una dichiarazione registrata diffusa ai media, che giunge dopo che ieri Hamas ha inviato una risposta alla proposta del presidente Usa Donald Trump per la pace a Gaza.
“120mila persone a Tel Aviv per gli ostaggi”
“Sono 120mila le persone che si sono radunate a piazza degli Ostaggi a Tel Aviv per la manifestazione che segna il doloroso secondo anniversario dal 7 ottobre”. Lo riferisce il Forum delle famiglie dei rapiti.
Il premier israeliano: “Hamas sarà smantellato”
“Stati Uniti e Israele limiteranno i negoziati a pochi giorni. Poi Hamas verrà smantellato, militarmente o politicamente. Hamas è stato costretto ad accettare il piano Trump”. Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu.
Netanyahu: “Siamo sul punto di un grande risultato”
“Siamo sul punto di raggiungere un grande risultato”. Lo ha detto il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, in una dichiarazione registrata diffusa ai media. “Spero di potervi annunciare il rilascio di tutti i nostri ostaggi, in un colpo solo”, ha aggiunto. Il suo discorso giunge dopo che ieri Hamas ha inviato una risposta sulla proposta del presidente Usa Donald Trump per la pace a Gaza. “Spero che durante la festività di Sukkot (dal 6 al 12 ottobre) potrò annunciare il ritorno di tutti i nostri rapiti, mentre l’Idf rimane in profondità nella Striscia. Il nostro esercito rimarrà nei territori che controlla nella Striscia di Gaza”, ha aggiunto.
Netanyahu: “Coordinato con Trump una mossa per ribaltare la situazione”
“Al fine di restituire i restanti 48 ostaggi, qualche settimana fa ho ordinato all’Idf di entrare nella roccaforte più importante di Hamas, Gaza City. Allo stesso tempo, ho coordinato con il Presidente Trump e il suo team una mossa diplomatica che ha ribaltato la situazione in un istante: invece di Israele isolato, è Hamas ad essere isolata”. Lo ha detto in un messaggio registrato ai media il premier Benjamin Netanyahu.
Netanyahu: “Siamo sul punto di un grande traguardo”
“Siamo sul punto di raggiungere un grande risultato. Spero di potervi annunciare il rilascio di tutti i nostri ostaggi, in un colpo solo”. Lo ha detto Benjamin Netanyahu in una dichiarazione ai media registrata in ebraico
“Bombardamenti israeliani all’alba hanno ucciso 57 persone”
L’agenzia di protezione civile di Gaza ha dichiarato che i bombardamenti israeliani hanno ucciso almeno 57 persone dall’alba, nonostante il presidente degli Stati Uniti Donald Trump abbia esortato Israele a cessare i suoi attacchi sul territorio. “Il bilancio delle vittime dei bombardamenti israeliani in corso dall’alba di oggi è di 57, di cui 40 nella sola Gaza City”, ha dichiarato all’Afp Mahmud Bassal, portavoce dell’agenzia sotto l’autorità di Hamas. Le restrizioni ai media a Gaza e le difficoltà di accesso a molte aree impediscono all’Afp di verificare in modo indipendente i numeri dell’agenzia di protezione civile o dell’Idf.