Il mondo FQ

Ucraina, media: “Gli Usa preparano un trilaterale a Budapest”. Fonti: “Putin ha chiesto di incontrare Zelensky da solo”

Continuano i negoziati sulle garanzie di sicurezza. Trump ammette che il capo del Cremlino potrebbe "non volere un accordo". E apre al supporto aereo a Kiev
Ucraina, media: “Gli Usa preparano un trilaterale a Budapest”. Fonti: “Putin ha chiesto di incontrare Zelensky da solo”
Icona dei commenti Commenti
In Evidenza

Media: “La Casa Bianca prepara un trilaterale a Budapest”

La Casa Bianca sta pianificando un possibile trilaterale fra Volodymyr Zelensky, Vladimir Putin e Donald Trump a Budapest. Lo riporta Politico citando alcune fonti, sottolineando che il Secret Service si sta preparando per il vertice in Ungheria. “Ci sono diverse opzioni che al momento sono discusse dal nostro team di sicurezza”, ha detto la portavoce di Trump, Karoline Leavitt.

Momenti chiave

    • 09:00

      Starmer: “Negoziati su garanzie di sicurezza proseguiranno oggi”

      I negoziati sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina tra gli Stati Uniti e i principali alleati europei di Kiev proseguiranno oggi: lo ha detto ieri in un’intervista alla Bbc il primo ministro britannico Keir Starmer. “Ora lavoreremo con gli Stati Uniti su queste garanzie di sicurezza”, ha affermato Starmer a Washington. “Abbiamo incaricato i nostri team. Alcuni di loro arriveranno addirittura domani (oggi, ndr) per iniziare il lavoro dettagliato al riguardo”. Il leader britannico ha aggiunto che le garanzie “rassicureranno i cittadini europei, ucraini, ma in particolare quelli del Regno Unito”. Ieri Zelensky ha dichiarato in ai giornalisti che le garanzie di sicurezza per l’Ucraina saranno formalizzate entro 10 giorni.

    • 08:59

      Nuovi attacchi sull’Ucraina nella notte: “270 droni e 10 missili dalla Russia”

      Nella notte la Russia ha lanciato contro l’Ucraina 270 droni e 10 missili, in uno degli attacchi più massicci del mese. Secondo l’aeronautica di Kiev, le difese aeree hanno abbattuto 230 droni e sei missili, ma sono stati registrati colpi in 16 località con quattro missili e 40 droni.
      Nella regione di Chernihiv le esplosioni hanno danneggiato infrastrutture e causato interruzioni di corrente. “Alcuni insediamenti stanno vivendo problemi con la fornitura di elettricità. Tecnici e soccorritori sono già al lavoro per il ripristino”, ha dichiarato il governatore Viacheslav Chaus. Nella regione di Poltava, attacchi su Kremenchuk e Lubny hanno danneggiato edifici amministrativi e lasciato senza luce quasi 1.500 utenze residenziali e 119 commerciali. “Fortunatamente non ci sono state vittime”, ha riferito il governatore Volodymyr Kohut. Il sindaco di Kremenchuk ha aggiunto che il raid dimostra come “Vladimir Putin non voglia la pace”.

    • 08:34

      Attacco russo a Kharkiv, 4 feriti tra cui due bambini

      Due adulti e due bambini sono rimasti feriti la notta scorsa in seguito ad un attacco russo che ha colpito un edificio residenziale nel villaggio di Lozivska, nella regione orientale ucraina di Kharkiv: lo ha reso noto il sindaco della comunità territoriale urbana di Lozov, Sergiy Zelenskyy, come riporta Ukrainska Pravda. “La comunità di Lozivska è stata oggetto di un attacco. Un edificio residenziale privato è stato colpito. Quattro persone sono rimaste ferite, tra cui due bambini di due e otto anni”, ha scritto Zelenskyy su Telegram.

    • 08:29

      L’Ucraina comprerà dagli Usa armi per 100 miliardi per avere le garanzia di sicurezza

      L’Ucraina acquisterà dagli Stati Uniti armi per 100 miliardi di dollari nell’ambito dell’accordo per ottenere garanzie di sicurezza americane. Secondo il Financial Times gli alleati europei finanzierebbero l’acquisto di cui ha parlato anche Trump al termine del vertice

    • 08:27

      Kiev: “Raid di mosca sulle infrastrutture energetiche di Kremenchuk”

      Poche ore dopo la conclusione dei colloqui tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump, l’aeronautica ucraina ha denunciato una nuova ondata di attacchi missilistici e con droni da parte della Russia. Secondo quanto riportato dal Kyiv Independent, esplosioni sono state udite a Kremenchuk, dove sarebbero stati impiegati diversi missili balistici. Le autorità ucraine ritengono che l’obiettivo principale dell’offensiva fosse l’infrastruttura energetica del Paese. L’aeronautica ha inoltre segnalato che città più vicine alla linea del fronte, tra cui Kharkiv e Poltava, rimangono sotto la minaccia di ulteriori bombardamenti missilistici.

    • 08:26

      Meloni ripartita per Roma dopo i colloqui alla Casa Bianca

      L’aereo della premier Giorgia Meloni è decollato dall’aeroporto di Joint Base Andrews a Washington, dopo i colloqui con Donald Trump, Volodymyr Zelensky e i leader europei alla Casa Bianca. L’arrivo è previsto a Ciampino alle 9:33.

    • 08:25

      Zelensky: “Garanzie di sicurezza formalizzate entro 10 giorni”

      Il presidente ucraino ha definito l’incontro con i leader europei alla Casa Bianca “caloroso”. Zelensky ha spiegato di aver discusso, fra le altre cose, della “questione chiave” delle “garanzie di sicurezza”, che saranno formalizzate entro 10 giorni e sarebbero state un necessario “punto di partenza per porre fine alla guerra”. 

    • 08:23

      Rubio: “Kiev e Mosca dovranno fare concessioni”

      Il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha affermato su Fox News che sia la Russia sia l’Ucraina dovranno fare concessioni territoriali per raggiungere un accordo di pace. “Non è facile e forse non è nemmeno giusto, ma è ciò che serve per porre fine a una guerra”, ha affermato Rubio, presente nella stanza durante l’incontro tra Trump e Vladimir Putin la scorsa settimana. Rubio afferma che la definizione di queste linee dipenderà da Putin e Zelensky, e il ruolo dell’America è quello di garantire la comunicazione tra le due parti. “Saremo lì per facilitare la situazione”, ha affermato.

    • 08:22

      Zelensky: “A Washington è stato fatto un passo importante”

      “A Washington ci sono stati dei colloqui importanti…. è stato fatto un passo importante, una dimostrazione di vera unità tra Europa e Stati Uniti”: lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo gli incontri alla Casa Bianca con il presidente statunitense Donald Trump e i leader europei. Il capo dello Stato ha ribadito che “le garanzie di sicurezza” sono “una questione fondamentale, come punto di partenza per porre fine alla guerra”. “I leader sono venuti di persona per sostenere l’Ucraina e discutere di tutto ciò che ci avvicinerà a una pace reale, a un’architettura di sicurezza affidabile che proteggerà l’Ucraina e tutta l’Europa – ha commentato – Continuiamo a lavorare, a coordinare le nostre azioni con tutti gli alleati che desiderano porre fine alla guerra in modo dignitoso. Grazie a tutti coloro che ci aiutano”.

    • 08:21

      Il presidente finlandese Stubb: “Putin non è affidabile”

      Vladimir Putin “non è affidabile”. Lo ha detto il presidente della Finlandia, Alexander Stubb, sottolineando che la telefonata di Donald Trump al leader del Cremlino è stata una buona idea, resta da vedere però se avrà il coraggio di un tale incontro.

    DEMOCRAZIA DEVIATA

    di Alessandro Di Battista 17.00€ Acquista