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Iran, Trump: “Deciderò in 15 giorni”. Attacchi reciproci su ospedali e reattori. Il Papa: “Cerchiamo soluzione insieme”

Il presidente usa parla di "chance negoziale". Per report non confermati ucciso Mousavi, nuovo capo di stato maggiore iraniano. Crosetto: "L'Italia non entrerà mai in guerra"
Iran, Trump: “Deciderò in 15 giorni”. Attacchi reciproci su ospedali e reattori. Il Papa: “Cerchiamo soluzione insieme”
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Trump: “Deciderò in due settimane”

“Donald Trump deciderà sull’Iran nelle prossime due settimane”. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt in un briefing con la stampa. “C’è una sostanziale chance di trattative che potrebbero o non potrebbero avvenire con l’Iran nel prossimo futuro. Prenderò una decisione nelle prossime due settimane”, è la dichiarazione di Donald Trump letta dalla portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt. “Trump ha un incredibile istinto e ha mantenuto l’America al sicuro nel suo primo mandato. Nessuno dovrebbe essere sorpreso dalla sua posizione sull’Iran. Teheran non può avere l’arma nucleare”, ha sottolineato Leavitt, ribadendo che la “priorità” di Trump è non far avere l’arma nucleare all’Iran.

Momenti chiave

    • 08:44

      Herzog: “Colpito ospedale che cura israeliani e palestinesi”

      “L’ospedale Soroka di Beer Sheva è uno dei migliori di Israele e serve l’intera regione del Negev, curando israeliani di ogni fede e i nostri vicini palestinesi che vengono appositamente per essere curati. Il suo personale devoto – ebrei e arabi – lavora fianco a fianco in straordinaria armonia, unito dalla missione di guarire”, ha detto il presidente israeliano Isaac Herzog. “Mando forza e sostegno alle équipe mediche, ai pazienti e ai residenti di Beer Sheva e di tutte le città attaccate questa mattina in Israele. In momenti come questi, ci viene ricordato cosa è veramente in gioco e i valori che stiamo difendendo”. 

    • 08:38

      Oltre 60 feriti nell’attacco dell’Iran, 6 sono gravi

      Il servizio di soccorso israeliano Magen David Adom (Mda) riferisce che 65 persone sono rimaste ferite nel bombardamento iraniano di questa mattina. Sei civili sono gravemente feriti, due dei quali sono stati evacuati allo Sheba Hospital di Tel Hashomer e quattro al Wolfson Hospital di Holon. 

    • 08:32

      Netanyahu: “I tiranni terroristi pagheranno un prezzo alto”

      “I tiranni terroristi iraniani hanno lanciato missili contro l’ospedale Soroka e contro i civili. Pagheranno un prezzo alto”, ha scritto su X il premier israeliano Benyamin Netanyahu. 

    • 08:32

      L’Idf conferma l’attacco al reattore di Arak

      L’Idf conferma di aver attaccato il reattore nucleare ad acqua pesante di Arak, che ospita la struttura di contenimento del reattore, un componente chiave per la produzione di plutonio. Il portavoce dell’esercito ha aggiunto che 40 aerei da combattimento hanno attaccato decine di obiettivi militari con oltre 100 bombe durante la notte. L’Aeronautica Militare ha anche colpito “un sito utilizzato per lo sviluppo di armi nucleari a Natanz, dove si trovano componenti e attrezzature uniche utilizzate per lo sviluppo di armi nucleari e dove vengono sviluppati progetti che consentono di accelerare il programma nucleare”.

    • 08:26

      Rientrato allarme su fuga tossica nell’ospedale Soroka

      La polizia ha escluso il sospetto di una fuga di sostanze pericolose dall’ospedale di Soroka, a Beersheva nel sud di Israele, in seguito all’impatto diretto di un missile iraniano.

    • 08:25

      Media Iran: “Israele ha attaccato il reattore di Arak”

      I media iraniani riferiscono che i caccia israeliani hanno attaccato il reattore di Arak. Nella notte l’Idf aveva diffuso un messaggio in farsi avvertendo la popolazione di spostarsi dall’area perchè sarebbe stata colpita.

      Il reattore ad acqua pesante di Arak si trova 250 km a sud-ovest di Teheran. L’acqua pesante contribuisce al raffreddamento dei reattori nucleari, ma produce plutonio come sottoprodotto che può potenzialmente essere utilizzato nelle armi nucleari. Ciò offrirebbe all’Iran un’altra via per la bomba, oltre all’uranio arricchito, qualora decidesse di sviluppare un’arma nucleare. Nell’ambito dell’accordo sul nucleare del 2015 con le potenze mondiali, l’Iran aveva concordato di riprogettare l’impianto per alleviare i timori di proliferazione, riporta il Guardian. 

    • 08:25

      Evacua ospedale Soroka, sostanze tossiche dopo missile

      In seguito all’impatto diretto di un missile balistico lanciato dall’Iran sull’ospedale Soroka a Beer Sheva, si sospetta una fuoriuscita di sostanze pericolose al piano superiore dell’edificio e la polizia ha iniziato a evacuare e allontanare le persone dalla zona.

    • 08:22

      Ospedale Soroka colpito da missile: “Danni ingenti e feriti”

      “Ci sono danni ingenti in diverse aree. Stiamo attualmente valutando i danni, compresi i feriti. Vi chiediamo di non recarvi in ospedale ora”, ha dichiarato il Soroka Hospital di Beersheva, nel sud di Israele, colpito direttamente da un missile balistico lanciato dall’Iran.

    • 08:22

      Ondata di missili balistici, colpiti edifici a Tel Aviv

      Un’ondata di una ventina di missili balistici è stata lanciata questa mattina dall’Iran su Israele: alcuni vettori hanno colpito direttamente edifici a Tel Aviv, Holon e Ramat Gan, nel centro del Paese. Il servizio di soccorso Magen David Adom segnala che ci sono feriti.

    • 08:21

      Le immagini dell’ospedale di Beer Sheva dopo il bombardamento

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