Governo, le consultazioni al Colle – Conte e Calenda: “Non può esserci un esponente di Fi alla Farnesina”. Domani B. nella delegazione con Meloni – diretta

La Russa e Fontana i primi a salire al Quirinale, nel pomeriggio Si-Verdi, Azione-Iv, M5s e Pd (calendario). Il centrodestra unito domani, ma le nuove frasi di B. su Zelensky (audio) creano un altro caso (leggi). Il coordinatore di Fi: "Una vendetta di qualche non eletto"

Aggiornato: 10:17

I fatti più importanti

  • 15:40

    Le Monde: “Dichiarazioni Berlusconi minano credibilità dell’Italia”

    “In Italia Berlusconi ‘riallaccia i contatti’ con Putin e mette nei guai la coalizione”. Lo scrive Le Monde in merito alle registrazioni audio delle dichiarazioni di Silvio Berlusconi, ottenute da LaPresse, che hanno avuto “un effetto bomba nella Penisola” secondo il quotidiano francese. “La sequenza potrebbe minare seriamente la credibilità dell’Italia sulla scena europea, mentre Giorgia Meloni ha sempre fatto del suo sostegno all’Ucraina e alla Nato una linea forte nel suo programma politico”, scrive Le Monde. “Gli applausi dei 45 parlamentari di Forza Italia seminano poi confusione sulla reale posizione del partito di fronte al conflitto ucraino. Antonio Tajani, già presidente del Parlamento Europeo e coordinatore di Forza Italia, riuscirà ad ottenere il portafoglio Affari Esteri come previsto? Molti osservatori hanno visto allontanarsi questa ipotesi giovedì sera, poco dopo le polemiche innescate dal miliardario italiano”, scrive ancora Le Monde.

  • 15:12

    Colloquio telefonico Mattarella-Napolitano

    Al termine delle consultazioni della mattinata, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha avuto una cordiale telefonata con il Presidente emerito Giorgio Napolitano. Lo fa sapere l’ufficio stampa del Quirinale.

  • 15:10

    Rosato: “I voti a La Russa erano di Pd e M5s”

    I voti d’opposizione per Ignazio La Russa al Senato “non c’è dubbio che siano venuti da Pd e 5s. Erano almeno 17 voti, almeno, facendo finta che nel centrodestra non ci fosse nemmeno un franco tiratore. Quindi un partito che si era organizzato”. Lo dice ai cronisti Ettore Rosato, di Italia viva, arrivando a Montecitorio. 

  • 15:04

    Rosato: “Pd e M5s hanno tolto diritto di tribuna all’opposizione”

    “Pd e M5s hanno fatto quello che non è mai avvenuto in tanti anni di assetti democratici, hanno tolto il diritto alle altre opposizioni di avere un qualsiasi diritto di tribuna nell’ufficio di presidenza. È legittimo, dopodiché quando sentiremo i loro decibel che aumentano contro la maggioranza che non tiene conto dell’opposizione gli ricorderemo il metodo che hanno utilizzato con noi e anche con il gruppo delle autonomie”. Così Ettore Rosato (Italia viva), in arrivo a Montecitorio.

  • 13:37

    Tajani: “Vado al vertice Ppe su mandato di Berlusconi, è dispiaciuto per l’incidente”

    “Per Forza Italia contano i fatti, i voti. E noi abbiamo sempre votato a favore della Nato e dell’Europa. Silvio Berlusconi, anche come parlamentare europeo, ha sempre votato in difesa dell’Ucraina. Anche documenti durissimi. Non ci possono essere dubbi sulla nostra posizione”. Lo ha detto il coordinatore del partito Antonio Tajani a Repubblica sull’aereo diretto a Bruxelles per il vertice del Ppe. “Vado su mandato di Berlusconi, con cui ho parlato ieri sera, proprio per spiegare queste cose. È molto dispiaciuto per questo incidente. Se non ci fossero state le consultazioni sarebbe venuto lui stesso qui a Bruxelles”. 

  • 13:22

    De Cristofaro (Verdi-Sinistra): “Presenteremo ddl elettorale proporzionale”

    “Abbiamo ricordato al presidente Mattarella ea a tutti un dato: il centrodestra ha il 59% dei seggi ma solo il 43% dei voti: sono una maggioranza solo in virtù di una legge elettorale che è la peggiore nella storia della Repubblica. Uno dei primi impegni del gruppo è presentare una proposta di legge per il ritorno al proporzionale che cancelli le distorsioni clamorose che si sono determinate in questi anni e blocchi la crescita esponenziale dell’astensionismo”. Lo ha detto Peppe De Cristofaro di Alleanza Verdi e Sinistra, presidente del gruppo Misto al Senato, al termine della consultazione al Quirinale.

  • 13:16

    Tajani: “L’audio di B. fatto uscire per vendetta. Ma Meloni non cambierà la squadra”

    “In quella sala c’erano almeno cento persone. Può essere stato chiunque. Ho l’impressione che qualcuno abbia voluto vendicarsi. Magari perché non è stato eletto. Poi, chi conosce Berlusconi, sa che lui ha sempre parlato così. Si sa che certe cose le dice perché è convinto che se fosse stato coinvolto in prima persona insieme alla Merkel sarebbe riuscito a fermare la guerra”. In un colloquio con Repubblica sull’aereo verso Bruxelles, il coordinatore Fi Antonio Tajani dà la sua lettura sul caso degli audio filo-Putin che hanno mandato nel caos il governo ancora prima di nascere. Ed esclude che sia stata una scelta del Cavaliere: “Quelle frasi, rese pubbliche, hanno danneggiato in primo luogo lui”. E non crede nemmeno che sia stata opera di Licia Ronzulli per colpire la Meloni e lo stesso Tajani: “Mi sembra difficile. E poi per quale motivo. Non ci credo”. Anche perché questa polemica, dice, “non rimetterà in discussione tutto il quadro della compagine. Meloni non riaprirà la trattativa ministeriale. Andrà al Quirinale con la sua lista dei ministri. Quella trattata con Berlusconi, perché è Berlusconi a trattare su questi punti”. 

  • 13:10

    Metsola: “Tajani convinto europeista e atlantista”

    “Conosco Tajani da molti anni, è un convinto europeista e convinto atlantista. E sono convinta che lavorerà per tenere l’Italia al centro dell’Europa”. Lo ha detto al presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola prima di entrare al summit del Ppe.

  • 13:04

    Metsola: “Non ho dubbi sull’atlantismo dell’Italia”

    “Incontrerò Tajani, ho parlato con tutti i leader politici italiani e il mio messaggio all’Italia è di restare nel cuore dell’Europa, non ho dubbi che lo faccia e sul suo atlantismo, nonché sul suo supporto all’Ucraina”. Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola prima di entrare al vertice del Ppe.

  • 12:49

    Weber (Ppe): “Tajani garanzia dell’atlantismo di Fi”

    “Noi supporteremo qualsiasi governo che abbia un chiaro approccio a favore dell’Ue, a favore dell’Ucraina e a favore dello Stato di diritto. Sono felice che Antonio Tajani sia qui, lui è la garanzia dell’atlantismo di Fi”. Lo ha detto il capogruppo e presidente del Ppe Manfred Weber entrando al summit dei Popolari a Bruxelles.