Guerra in Ucraina, la diretta – Zelensky: “Disposti a pace sui confini del 23 febbraio”. Biden il 9 maggio firma legge per velocizzare invio armi

La Russia: 'La Polonia minaccia l'integrità territoriale di Kiev'. Una fregata russa colpita da Kiev: è in fiamme. Il Cremlino però nega. La Cina: "Cooperiamo con Mosca sulla tecnologia militare". Nyt: "Dagli Usa informazioni a Kiev per affondare il Moskva". Bombardamenti su Odessa, 51 persone evacuate da Mariupol. Slitta, intanto l'accordo Ue sul sesto pacchetto di sanzioni

Aggiornato: 11:36

I fatti più importanti

  • 15:58

    Zelensky: “Mariupol torturata a morte”

    Mariupol è stata torturata a morte” e la città portuale sul Mar Nero è “un esempio di come la tortura e la fame siano usate come armi di guerra” dai russi che “pensano di agire impuniti in quanto potenza nucleare”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivolgendosi al think tank londinese Chatham House. “Tanta disumanità e crudeltà è il modo in cui l’esercito russo tratta le persone”, ha aggiunto Zelensky affermando che a Mariupol “la morte non viene causata dalla guerra, da un evento militare. Qui le persone sono state torturate a morte. Questo è terrorismo e odio”. Zelensky ha quindi aggiunto che “Mariupol è stata devastata”, che “l’intera città è stata distrutta”. Affermando che l’Ucraina ha bisogno di armi e di attrezzature per rompere l’assedio alle acciaierie Azovstal, Zelensky ha dichiarato che ”la Russia continuerà ad attaccare l’Ucraina finché non la fermeremo”. 

  • 15:53

    Cremlino: ‘Prossimo incontro Putin-Lukasgenko’

    I presidenti di Russia e Bielorussia Vladimir Putin e Alexander Lukashenko hanno in programma un incontro bilaterale nell’ambito di un vertice della Csto, l’Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva. Ne ha dato notizia il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, riporta la Tass. La data di entrambi gli eventi non è stata resa nota. Il Cremlino, ha precisato Peskov, la renderà nota a tempo debito.  

  • 15:51

    Sindaco Kiev: “No coprifuoco il 9 maggio”

    I comandi militari ucraini non hanno in programma di introdurre un coprifuoco a Kiev e nella sua regione tra domenica e lunedì 9 maggio, in coincidenza con le celebrazioni della Russia per la giornata della Vittoria, in cui Mosca commemora la resa dei nazisti nella Seconda guerra mondiale. Lo ha annunciato il sindaco della capitale ucraina, Vitaliy Klytschko, citato da Suspilne News 

  • 15:31

    “Attesa intensificazione offensiva nel Luhansk”

    Le truppe russe bombardano in continuazione la regione di Luhansk e nei prossimi giorni è prevista un’intensificazione dell’offensiva. Lo ha detto Serhiy Gaidai, capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk, citato da Ukrainska Pravda. “Ci stiamo preparando per offensive più potenti. Nei prossimi 3-4 giorni faranno ogni sforzo per irrompere a Severodonetsk o Popasna“, ha detto Gaidai, secondo cui i russi stanno bombardando l’intero territorio della regione di Luhansk 24 ore su 24 con vari tipi di armi, ma i militari ucraini stanno mantenendo la loro posizione. L’evacuazione è complicata, nel territorio controllato dall’Ucraina rimangono in totale circa 50.000 civili, ha affermato Gaidai.  

  • 15:23

    Mosca: ‘Polonia minaccia integrità territoriale Ucraina’

    La Polonia potrebbe rappresentare una minaccia per l’integrità territoriale dell’Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, riporta la Tass. “Il fatto che negli ultimi mesi ci sia stata una retorica molto ostile dalla Polonia – ha smesso da tempo di essere amichevole, ma è diventata ostile negli ultimi mesi – e il fatto che una minaccia per l’integrità territoriale dell’Ucraina possa provenire dalla Polonia – sono fatti ovvi”, ha affermato Peskov parlando con i giornalisti.  

     

  • 15:15

    Cremlino: “Pochi sapevano della guerra? Prassi”

    Il Cremlino smonta la tesi secondo cui nemmeno l’inner circle di Vladimir Putin fu informato sull’inizio dell’operazione militare speciale in Ucraina. “Questo tipo di informazioni viene condivisa con un numero molto limitato di persone, è la normale prassi”, ha affermato il portavoce Dmitry Peskov commentando la testata investigativa Bellingcat secondo cui nemmeno il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov fu sorpreso dall’inizio di una guerra su larga scala.

  • 15:12

    Donetsk e Lugansk nominano ambasciatori in Russia

    Le autoproclamate repubbliche popolari filorusse di Donetsk e Lugansk, nel Donbass, riconosciute da Mosca alla vigilia dell’inizio dell’offensiva in Ucraina, hanno nominato i loro ambasciatori in Russia. Lo riferisce la Tass, citando note delle due amministrazioni. L’inviata di Donetsk sarà Olga Aleksandrovna Makeyeva, finora vice responsabile dell’amministrazione, mentre Lugansk ha nominato Rodion Valeryevich Miroshnik, attualmente consigliere diplomatico del leader dei secessionisti. 

  • 15:06

    Combattente Kiev: “Ad Azovstal situazione in peggioramento”

    “La situazione nell’acciaieria Azovstal è critica e sta peggiorando”. Lo ha detto uno dei combattenti ucraini che difendono l’impianto industriale, Mykhailo Vershynin, alla Bbc. “Per due giorni, le truppe russe hanno preso d’assalto l’impianto, usando aviazione, artiglieria e armi pesanti. Ci sono state perdite e più persone ferite. Non siamo stati in grado di far uscire i feriti”, ha aggiunto il combattente, “ci sono ancora civili nei rifugi antiaerei 

  • 15:03

    Berlino conferma invio armi: sette obici semoventi

    La Germania fornirà all’Ucraina sette obici semoventi per difendersi dalla Russia. Lo ha confermato la ministra della Difesa tedesca, Christine Lambrecht, aggiungendo che i soldati ucraini verranno addestrati in Germania per usare i Panzerhaubitze 2000, che sono in grado di esplodere munizioni di precisione a una distanza fino a 40 chilometri. La Germania ha intensificato il suo sostegno materiale all’Ucraina nelle ultime settimane, dopo che l’iniziale riluttanza del governo a fornire armi pesanti aveva suscitato critiche diffuse. Il cancelliere Olaf Scholz terrà un discorso alla nazione domenica, in occasione dell’anniversario della fine della Seconda guerra mondiale in Europa. La sconfitta della Germania nazista da parte degli Alleati 77 anni fa è stata sempre più descritta come un giorno di liberazione nel Paese. Il discorso di Scholz dovrebbe delineare la posizione del suo governo sulla guerra in Ucraina. cba/

  • 14:41

    Pentagono: “A rischio flusso di notizie degli 007”

    “Le speculazioni sulle informazioni di intelligence all’Ucraina mettono a rischio lo stesso flusso di notizie” che gli Stati Uniti stanno fornendo alle forze ucraine. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, sottolineando la necessità che le “informazioni continuino ad arrivare a Kiev”.