Guerra Russia-Ucraina, diretta | Usa: “Forze russe molto vicine al centro di Mariupol”. Le truppe lasciano Kiev, “ma non si tratta di un ritiro”. Lo stallo nei colloqui: il nodo di Crimea e Donbass

Parigi fa sapere di non vedere alcuna svolta nei negoziati. Il Cremlino annuncia: “Obiettivi a Kiev e Chernihiv raggiunti”, ma la Cnn: "Nella capitale si combatte ancora". Bombe russe sulle principali città, colpito un edificio della Croce rossa. La Casa Bianca: "Putin è mal informato dai suoi"

Aggiornato: 23:35

I fatti più importanti

  • 11:58

    Kiev, nella notte 30 bombardamenti

    Nella regione di Kiev la scorsa notte le truppe russe hanno effettuato più di 30 bombardamenti contro complessi residenziali e infrastrutture sociali. Lo ha riferito l’amministrazione militare regionale di Kiev su Telegram, citato da Unian.”L’esercito russo ha lanciato missili e bombe cercando di distruggere le infrastrutture e le aree residenziali in violazione del diritto umanitario internazionale. Gli occupanti russi continuano a terrorizzare la popolazione locale”, ha aggiunto l’amministrazione militare  

  • 11:56

    Cina: “Felici per dialogo Mosca-Kiev”

    La Cina “ha fatto del suo meglio per la pace e continuerà a svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere a modo suo l’attenzione sulla situazione in Ucraina” ed “è felice di vedere il dialogo e il negoziato tra Russia e Ucraina”: è la risposta del portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin sulla disponibilità di Pechino ad avere un ruolo di garante di una ipotetica tregua all’indomani del round di colloqui tenuto dalle parti a Istanbul. La Cina “ha sempre attribuito importanza alle legittime preoccupazioni in materia di sicurezza di tutti i Paesi”, ha aggiunto Wang 

  • 11:34

    Di Maio: “Draghi sentirà Putin”

    “Nelle prossime ore il premier Mario Draghi sentirà il presidente Putin”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a Berlino.  

  • 11:20

    Onu: 4 milioni i rifugiati fuggiti dall’Ucraina

    Sono più di 4 milioni i rifugiati che sono fuggiti dall’Ucraina da quando è iniziata l’invasione russa. Lo fa sapere l’agenzia per i rifugiati delle Nazioni Unite (Unhcr), secondo la quale sono 4,02 milioni le persone che hanno lasciato il paese. Lo riporta il Guardian. Considerando che l’Ucraina prima dell’invasione aveva una popolazione di circa 44 milioni di persone, questo significa che circa una persona su 11 ha lasciato l’Ucraina in questi oltre 30 giorni di guerra. 

  • 10:52

    Kiev: “Dai russi 180 bombardamenti in 24 ore”

    Le forze russe hanno bombardato 180 volte in 24 ore l’oblast di Kharkiv. Lo ha scritto su Telegram Oleg Sinegubov, a capo dell’amministrazione dell’oblast. Le forze russe hanno bombardato la regione con artiglieria, lanciarazzi multipli e mortai, danneggiando edifici residenziali e infrastrutture civili, ha aggiunto, dicendo che non sono state segnalate vittime

  • 10:48

    Polonia punta a stop import petrolio russo entro fine anno

    La Polonia “farà di tutto” per interrompere l’importazione di petrolio dalla Russia entro la fine di quest’anno e spera di arrivare entro aprile-maggio a un “completo abbandono” del carbone russo in quello che rappresenta il “più radicale piano” di indipendenza energetica dalla Russia in Europa. Lo ha detto il premier polacco Mateusz Morawiecki in una conferenza stampa a Varsavia, secondo quanto riportano Bloomberg e altre agenzie internazionali.  

  • 10:33

    Cina: “Cooperazione con Russia non ha limiti”

    La cooperazione sino-russa “non ha limiti”. Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, in merito allo stato dei rapporti tra Pechino e Mosca dopo il bilaterale tenuto poche ore fa a Tunxi dai ministri degli Esteri Wang Yi e Serghei Lavrov. “Ci sforziamo per la pace senza limiti, salvaguardando la sicurezza senza limiti e opponendoci all’egemonia senza limiti”, ha aggiunto nel briefing quotidiano Wang, per il quale le relazioni bilaterali “non sono conflittuali e non sono mirate verso terzi”, e continueranno ad essere orientate verso l’esercizio del “vero multilateralismo”.

  • 10:20

    Mariupol, evacuazione forzata di un reparto maternità in Russia

    La città di Mariupol ha denunciato l’evacuazione forzata in Russia dell’intero reparto maternità di un ospedale di Mariupol, dove un’altra struttura analoga è stata bombardata il 9 marzo. Lo scrive il sindaco della città assediata su Telegram. “Più di 70 persone, donne e personale medico del reparto maternità numero due del distretto della riva sinistra di Mariupol sono stati presi con la forza dagli occupanti”, ha detto l’ufficio del sindaco 

  • 10:17

    “Attacchi su Chernhiv per tutta la notte”

    Chernhiv è stata colpita dagli attacchi russi per tutta la notte, nonostante l’annuncio di Mosca di ridurre le operazioni militari nella città. Lo denuncia il governatore Viacheslav Chaus su Telegram, secondo quanto riportano i media internazionali. “Ci crediamo alle promesse? Certo che no“, scrive Chaus, spiegando che le forze russe hanno condotto “attacchi sulla città di Nizhyn, inclusi attacchi aerei, e per tutta la notte hanno colpito Chernihiv”

  • 09:39

    Kiev: “Da inizio conflitto uccisi 145 bambini”

    Almeno 145 bambini sono stati uccisi nella guerra in Ucraina dal suo inizio il 24 febbraio, mentre altri 222 sono rimasti feriti. Lo ha riferito l’ufficio della procura generale della capitale, precisando che i numeri più alti riguardano l’oblast di Kiev con 69 bambini uccisi o feriti, di Donetsk con 54, Kharkiv con 49, Chernihiv con 39.