Altro che libertà di navigazione

Greenpeace: “La missione militare nel Mar Rosso serve a difendere gas e petrolio”

La denuncia - Secondo gli ambientalisti, il governo avalla una politica di protezione di fonti fossili. La rete Disarmo inoltre sollecita più trasparenza nelle spese, senza avallare l'obiettivo Nato del 2% del Pil

13 Febbraio 2024

“La missione militare europea a protezione della libertà di navigazione nel Mar Rosso è l’ennesimo intervento armato del nostro paese a tutela delle fonti fossili. La crisi in corso rivela il fallimento delle politiche di diversificazione del governo italiano sull’onda della guerra in Ucraina, che hanno continuato a puntare sul gas anziché sulle rinnovabili”. Che […]

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