Criptodanni

L’estrazione di Bitcoin divora più energia dell’Italia. Ma c’è una via sostenibile per le cripto

In Cina si concentrano tre quarti delle “miniere” mondiali di criptovaluta, ma la combinazione tra energia prodotta dal carbone e computer sempre più potenti per estrarla potrebbe mettere in crisi l'accordo di Parigi sul clima. Altre blockchain, come Ethereum, stanno correndo ai ripari

13 Aprile 2021

Il consumo di energia elettrica causato dall’estrazione del bitcoin e i suoi impatti ambientali sono diventati un problema non trascurabile e potrebbero anche minare gli sforzi globali per contrastare i cambiamenti climatici. Lo attesta un’analisi delle emissioni di carbonio dovute alla blockchain del bitcoin in Cina, Paese dove si concentrano i tre quarti delle attività […]

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