Il nostro concorso

“Perdi Salvini”, il Fatto lancia il concorso del migliore striscione. Inviateci gli slogan più spiritosi

21 Maggio 2019

Come sapete il ministro dell’Interno ha chiamato a raccolta i suoi tifosi con il “Vinci Salvini”: chi clicca compulsivamente sui social della Bestia può ricevere una telefonata da Lui o addirittura incontrarlo per un caffè. Anche il Fatto Quotidiano lancia il suo gioco a premi. Si chiama “Perdi Salvini”. Inviateci le foto dei vostri o degli altrui balconi con gli striscioni sul capo leghista a perdisalvini@ilfattoquotidiano.it: le pubblicheremo sul giornale e sul sito! E anche voi potrete ricevere una gradita telefonata, non da Lui, ma da chi ha apprezzato la vostra fantasia: il vincitore – scelto dai nostri giornalisti e lettori – sarà ospite della festa del Fatto, nel primo week end di settembre, alla Versiliana. Se il vicepremier “scoraggia” la Rivolta dei Balconi con denunce e blitz della polizia, rispondiamogli con l’arma dell’ironia. Ognuno ha il concorso che si merita.

•Erri De Luca: “La seconda vita dei balconi, fanno entrare aria nuova nelle nostre case”

•Donatella Di Cesare: “Cinici odiatori? No grazie, sono i giovani a farci lezione”

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione