Il concerto senza fine

Il rock ha un solo nome. Vasco sul tetto del mondo

“Modena Park”, la festa per i quarant’anni di carriera parte da “Colpa d’Alfredo” per ripercorrere successi e ricordi. Il popolo del Blasco ripagato per le infinite ore di attesa

2 Luglio 2017

Ho perso un’altra occasione buona. Pran pran. Non poteva che cominciare così, Modena Park, la festa per i quarant’anni di musica di Vasco Rossi. Con quella Colpa d’Alfredo, canzone ironica e vera summa vascorossiana, che evocava già a inizio anni Ottanta proprio il nome di quello che sarebbe diventato il concerto senza fine, per dirla […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.