“Le vacche vivono già nella merda”
Ecco un estratto dell’intervista di Giulia Innocenzi al sindaco di Ghedi (Bs), Lorenzo Borzi. Il video integrale sul fattoquotidiano.it.
Le catene, il muletto, il trascinamento per terra… E poi la contaminazione della carne: trascinavano per terra le mucche e la carne, quindi, si contaminava con le feci e il sangue degli altri animali.
La mucca non abita in un ambiente asettico. Prima di essere macellata si è sdraiata già nel box dove c’è dentro merda – scusa la volgarità. Quindi non mi venga a dire: “È contaminata perché si appoggia sull’asfalto e poi viene macellata”… Io non amo essere preso in giro e non amo prendere in giro. […] Poi ti faccio una domanda: se devi tirare giù da un camion un toro di quattro quintali ed è perfettamente in salute, non è che puoi usare troppe premure, se no ti uccide lui. […]
Dicono che hanno usato anche il forcone.
Beh, se vogliamo mangiare le bistecche, serve pure qualcuno che queste vacche le allevi e che gli dia da mangiare, ma anche che qualcuno le ammazzi e che ci porti la loro carne in macelleria. Io mangio tutti i giorni la carne e le bistecche, che poi che faccia bene o che faccia male…
Mangia anche quelle di Italcarni?
Le mangio da venticinque anni e guardami, sono in salute.[…] Non è che a una bestia le fanno lo shampoo e la pettinano prima di macellarla, una bestia poi che si è ribaltata per tre anni nel box dove c’era dentro letame. La prendono, la scuoiano, le tirano via la pelle e poi le lavano la carne per lavare le interiora e tutta quella roba lì. Quando la aprono a metà la roba che c’è all’interno va per terra e può capitare che all’interno della coscia ci vada un pezzo di budello, non fanno mica un intervento chirurgico.
C’era il dipendente del macello che aveva il bollo sanitario, che invece doveva essere nelle mani del veterinario: il registro lo compilava lui e il veterinario firmava e basta.
È questo il problema: cos’ha omesso il veterinario? […] Per me il maltrattamento animale lo compie chi tratta un animale come un bambino. Mio figlio, mia figlia sono due bambini. Il mio cane e la mia cagnolina sono due cani. Se devo scegliere, se testare i medicinali su una persona che nemmeno conosco e il mio cane, io opterei per il cane. […] Qui stiamo parlando del nulla, come per il caso Green Hill. Altrimenti dico agli animalisti, che si offrano loro come volontari per provar ’ste cazzo di pastiglie. Agli animali va anche bene se lo tratti da animale. Non penso che vivano bene tolti dal loro habitat o roba del genere…