Una vasca idromassaggio e un sonno indotto da narcotici si sono rivelati fatali per una bambina di quasi 20 mesi. La storia arriva da Osceola, in Florida, dove lo scorso 13 dicembre un padre si è addormentato nella vasca con in braccio la figlia. Come riporta People, Reynard Tyrone Hough – questo il nome dell’uomo – si trova attualmente in carcere con l’accusa di abbandono di minore e omicidio colposo. Il 33enne aveva assunto alcol e due narcotici prima di immergersi.
Alle 3.30 circa del 13 dicembre, gli agenti dell’Ocso hanno fatto irruzione nell’appartamento dell’uomo. La neonata è stata trasportata d’urgenza all’ospedale più vicino. Nonostante la corsa tempestiva dell’ambulanza, per la piccola non c’è stato nulla da fare: è morta annegata. Interrogato dalla polizia, Reynard ha dichiarato di aver trovato al risveglio la bambina priva di sensi ancora tra le sue braccia.
La ricostruzione dei fatti
Secondo quanto riportato da Wesh-tv, il padre della piccola ha ammesso agli agenti di aver assunto alcol e narcotici. Kim Montes, capitano dell’Ocso, ha dichiarato: “Mi dispiace per questa mamma e questo papà. Erano devastati”. E ancora: “La coppia ha un altro bimbo di 6 mesi“. People ha contattato l’Ocso per un commento riguardo l’indagine, ma la polizia della contea di Osceola non ha voluto rilasciare dichiarazioni. In merito alla vicenda è intervenuta la sorella di Reynard, Angel Hough. La donna, intervistata da West-tv, ha dichiarato: “È molto difficile perdere una nipote in questo modo e proviamo dolore per mio fratello. Non riesco a credere che sia successo questo quasi a Natale“.