Ieri sera sabato 20 dicembre al Palazzo dello Sport di Roma per la conclusione del Nostalgia Indoor Tour, Noemi ha chiamato sul palco colleghi e amici per duetti speciali. Il modo giusto per festeggiare al meglio le oltre 30 date estive e la tranche autunnale nei teatri italiani.
Dunque si sono presentati sul palco sulle note di “Briciole” Serena Brancale, poi Federico Zampaglione ha duettato con Noemi su “Due destini”, “La promessa” con Gaetano Curreri che ha ricordato anche “Vuoto a perdere”, il brano che lui e Vasco Rossi hanno donato alla cantante nel 2011. “Lei ci aveva detto che se le avessimo scritto un brano – ha ricordato scherzando Curreri – ci avrebbe lavato anche i piatti. Quando è successo si è presentata a Bologna con i guanti per lavare i piatti! (ride, ndr)”.
Poi l’omaggio a Ornella Vanoni con “Un sorriso dentro al pianto” assieme all’autore del brano Franceaco Gabbani. Non poteva non mancare Carl Brave con le hit “Makumba” e “Hula Hoop”, Gigi D’Alessio ha intonato prima “Non dirgli mai” e poi “L’amore si odia” e, infine, ultimo ma non ultimo Fabrizio Moro l’autore di uno dei brani più belli del repertorio dell’artista “Sono solo parole”.
Un live che ha messo assieme blues, scrittura cantautorale contemporanea e ballad. In scaletta non potevano mancare “Se ti innamori muori”, presentata all’ultimo Festival di Sanremo, “Non sono io” e l’ultimo singolo “Bianca”. Da perfetta padrona di casa l’artista non solo ha accolto con grande affetto i suoi invitati, ma ha anche trascinato per oltre due ore il suo pubblico con una scaletta calibrata.
Ad accompagnare Noemi sul palco c’erano: Matteo Di Francesco (batteria), Gabriele Greco (basso), Luciano Zanoni (tastiere), Marco Rosafio (chitarra 1), Davide Gobello (chitarra 2) e Simona Farris (cori).