Ieri, 15 dicembre, alcuni clienti Vodafone hanno definitivamente perso il loro numero di telefono. La motivazione è legata alla sim prepagata obsoleta collegata al numero che l’azienda di telecomunicazioni inglesi ha deciso di disattivare dato che, da gennaio 2026, Vodafone confluirà in Fastweb. È bene sottolineare che la misura era stata annunciata in anticipo e i clienti con sim obsolete erano già stati avvisati tramite un sms: “Vodafone comunica che, a seguito dell’ammodernamento dei propri sistemi, a partire dal 15/12/2025 alcuni servizi di rete mobile in modalità prepagata, non saranno più disponibili“. A seguito dell’annuncio, la compagnia aveva fornito ai clienti anche indicazioni per non perdere definitivamente il loro numero di telefono.
La decisione
Le sim interessate erano gestite da piattaforme informatiche obsolete e incompatibili con Next. Quest’ultimo è il sistema su cui Vodafone ha deciso di migrare i propri servizi in vista della fusione con Fastweb. La compagnia telefonica aveva elencato le soluzioni per non perdere il numero di telefono. “Per mantenere il tuo numero mobile puoi passare a un altro operatore entro 90 giorni”, questa una delle comunicazioni di Vodafone.
Dal 18 novembre l’azienda ha dato la possibilità di attivare nuove offerte sulla piattaforma Next, consentendo ai clienti di restare con la compagnia. Per chi avesse scelto quest’ultima strada, l’operatore ha assicurato il rimborso dei costi di attivazione e, entro 30 giorni, della prima mensilità. Dallo scorso 30 ottobre, Vodafone aveva già sospeso alcuni servizi a pagamento come il Mobile ticketing.