Piemonte, Valle d’Aosta e Alpi francesi, il bello del relax e della buona tavola - 4/4
La bussola punta ad ovest per esplorare le valli incantate del Piemonte e della Valle d’Aosta, destinazioni bellissime dove scoprire il piacere della buona tavola e del relax, location rinomate ma anche angoli da svelare, distanti dal turismo di massa. Da non perdere l’incantevole area lacustre del Lago Maggiore, Orta e di Mergozzo, che appartengono al Distretto Turistico dei laghi, monti e Valli dell’Ossola, puntellate dai tipici villaggi alpini imbiancati dalla neve, piccole realtà incantate dove trovare artigianato tipico, spettacoli e giochi di luce, ma anche presepi creativi che popolano fontane e ruscelli, e incontri con Babbo Natale. Anche quest’anno si svolgerà “Isole di Luce“, il progetto artistico che illumina l’Isola dei Pescatori nel Golfo Borromeo del Lago Maggiore. Un indirizzo da appuntare per trascorrere un Natale all’insegna del buon cibo si trova nel cuore di Alagna Valsesia, località gioiello ai piedi del Monte Rosa nel Parco Naturale Alta Valsesia. In questa magica località immersa nella natura e nell’atmosfera autentica di un tempo, spunta l’ NH Collection Alagna Mirtillo Rosso che torna ad accogliere i suoi ospiti con un nuovo “look & feel” che esalta l’anima autentica del territorio, il soggiorno perfetto per rilassarsi e concedersi una vacanza all’insegna del gusto grazie alla cucina orchestrata dallo Chef Omar Bonecchi, che propone una reinterpretazione moderna della tavola italiana con i prodotti tipici delle Terre dell’Alto Piemonte.
Il confine con la Valle d’Aosta è vicino, lì dove spazia un mare di pietra cristallizzato dai ghiacci: il Monte Rosa, il Monte Bianco, il Cervino, il Gran Paradiso, giganti che superano i 4.000 metri. Ai loro piedi spuntano luoghi d’incanto, scrigni della cultura valdostana che rendono il Natale una vera magia e un inno al buon cibo, come nella amena Val Ferret, regno invernale per sci di fondo, ciaspole, fat bike e snow bike, appena più a nord della conca di Courmayeur. Ed è proprio lungo questa valle, affacciata sulle maestose e leggendarie cime delle Grandes Jorasses, che si trova la Locanda Belvedere, dove ogni piatto racconta una storia che valorizza la cucina alpina con raffinata sensibilità contemporanea (da provare l’uovo fritto con fonduta di becca d’aveille). Il viaggio prosegue oltre confine nel segno della convivialità e del gusto, un’occasione per scoprire le tradizioni natalizie francesi in Val d’Isère. Qui si scopre tutta la magia di un soggiorno firmato Airelles, nell’ospitalità autentica e nei piaceri alpini nelle Maison di Courchevel e Maison Val d’Isère, dove il savoir-faire francese incontra l’eleganza delle più iconiche destinazioni di montagna. Ma prima di trascorrere una giornata sugli sci, da non perdere una colazione energetica preparata dal celebre pastry chef Cédric Grolet, punta di diamante della Trattoria Palladio, che si distingue per l’eccellenza delle portate che combinano la cucina italiana e la tradizione francese, oltre alla location d’eccezione, con tanto di terrazza panoramica sulle piste, perfetta per un momento di convivialità o per trascorrere un indimenticabile cenone della Vigilia o pranzo di Natale.