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Natale sulla neve last minute: dove andare tra Alto Adige, Valtellina e Valle d’Aosta per una pausa tra sci, relax, ciaspolate e rifugi alpini

Tornano i grandi classici delle feste, destinazioni dove ritrovare tutta la magia di un “Bianco Natale” e le tradizioni più belle (e buone). Dalle Alpi italiane, a qualche meta oltre confine, lì dove una miriade di luci scintillano tra i cristalli di ghiaccio

Testo di Elena Bittante
Natale in Trentino Alto Adige e Veneto, aspettando le Olimpiadi Invernali 2026 - 2/4

Natale in Trentino Alto Adige e Veneto, aspettando le Olimpiadi Invernali 2026 - 2/4

Il Natale in Trentino Alto Adige è un classico intramontabile: sport all’aria aperta e tanta neve. La regione vanta alcuni dei comprensori sciistici più importanti d’Italia, incorniciati dalla meraviglia delle Dolomiti, che spaziano anche in Veneto, nella rinomata provincia bellunese, dove si svolgeranno le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 che vedranno Cortina D’Ampezzo, già nota nella storia dello sci alpino con i Giochi invernali del 1956, al centro dell’attesissimo evento sportivo. Per tuffarsi nella magia delle feste d’alta quota si prosegue in Val Gardena, dove in questo periodo dell’anno si inscena la Valle di Natale, perfetta per godersi la speciale atmosfera dell’Avvento, proprio nel cuore delle Dolomiti. Ad Ortisei si trova il Paese di Natale, il magnifico mercatino con tante casette in legno in cui scovare i migliori prodotti artigianali e degustare prelibatezze gastronomiche, in una romantica atmosfera di festa. La località altoatesina si trasforma in una vera e propria favola d’inverno che ospita anche le sculture scolpite nel ghiaccio, dedicate alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, magnifica interpretazione dei maestri gardenesi, scultori conosciuti e apprezzati nel mondo che durante i mesi invernali realizzano splendide “opere glaciali”. Dopo arte e artigianato, vi aspetta un vero e proprio tuffo nella natura imbiancata nella località di Lana, dove si snodano bellissimi percorsi immersi nella neve, i “Waalwege”, sentieri delle rogge che costeggiano gli antichi canali d’irrigazione. Incantevoli il Sentiero della Roggia di Brandis e il Sentiero della Roggia di Marlengo che si aprono su vedute mozzafiato ma invitano anche a sostare nelle osterie lungo il cammino, dove il tempo si misura in calici di vino e sapori contadini.

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