“Dovevamo incontrare i Reiner la sera in cui sono stati uccisi”. Sembra di tornare ai tempi di Charles Manson e alla mattanza compiuta a casa di Sharon Tate. A sfiorare la morte per un pelo, o forse anche solo a farla evitare per i poveri Rob Reiner e Michele Singer, sono stati gli Obama, l’ex presidente Barack e l’ex first lady Michelle. Lo ha spiegato la stessa Michelle nell’ultima puntata del Jimmy Kimmel Show dove è stata ospite. L’agghiacciante ammissione sulla notte in cui sono stati sgozzati il regista Rob Reiner e sua moglie Michele nella loro casa di Brentwood, Los Angeles, il 14 dicembre, arriva dopo che per il duplice omicidio è stato fermato e arrestato il figlio della coppia, Nick, ma soprattutto dopo il delirante messaggio su Truth del presidente Trump.
Barack e Michelle erano amici da anni dei Reiner (“li conosciamo da molti, molti anni e avremmo dovuto vederli quella sera”), ma un imprecisato cambio di programma (Michelle non l’ha spiegato ndr) ha permesso alla coppia presidenziale di non raggiungere Brentwood: “Vorrei solo dire questo: a differenza di altre persone, Rob e Michele Reiner sono tra le persone più oneste e coraggiose che si possano mai conoscere”. I dettagli sul motivo per cui gli Obama non hanno visto i Reiner quella sera, come abbiamo ricordato, non sono stati resi pubblici, ma sono comunque sorte delle speculazioni sul riferimento della signora Obama per quel “alcune persone”, possibile riferimento alle dichiarazioni di Donald Trump secondo cui l’uccisione dei Reiner potrebbe essere stata motivata politicamente. Su Truth Social, Trump ha affermato che i Reiner sono morti “a quanto pare a causa della rabbia che ha (Rob ndr) causato agli altri attraverso la sua grave, inflessibile e incurabile malattia, nota come sindrome da disturbo bipolare di Trump”.
Nick Reiner, il figlio trentaduenne della coppia, è stato arrestato a circa 30 km dalla proprietà di Brentwood, poche ore dopo l’omicidio, e da allora è stato accusato di due capi d’imputazione per omicidio di primo grado. Comparirà in tribunale il 17 dicembre. Reiner è stato regista di grandi film del cinema hollywoodiano come Harry ti presento Sally, La storia fantastica, Misery e Codice d’onore.