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Milan-Como in Australia, Scaroni: “Comincio a essere preoccupato. Ma non c’è nessun affare economico”

Il match rischia di saltare dopo le condizioni stringenti poste da Asian Football Confederation e Football Australia
Milan-Como in Australia, Scaroni: “Comincio a essere preoccupato. Ma non c’è nessun affare economico”
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Manca ancora l’ufficialità, ma Milan-Como non si giocherà a Perth, in Australia. Dopo l’indiscrezione nella giornata di martedì 9 dicembre, arriva conferma anche dalle parole di Paolo Scaroni, presidente del Milan, nel corso di una lunga intervista a Class CNBC. “Non ho ancora abbassato le braccia su questo tema, ma ci sono così tante autorizzazioni da ottenere che comincio ad essere preoccupato. Se saltasse sarebbe un’occasione persa per la Serie A perché noi abbiamo l’obiettivo di rendere la Serie A attrattiva nel mondo”.

Le autorizzazioni di cui parla Scaroni sarebbero in realtà delle condizioni molto stringenti poste da Asian Football Confederation e Football Australia: la sfida non sarebbe pubblicizzata come un match di Serie A e a dirigere l’incontro ci sarebbe un team di arbitri dell’Afc e non della Can, federazione italiana degli arbitri. Queste due condizioni hanno portato a uno stop – dopo quello di Miami per il match tra Barcellona e Villarreal – del processo che avrebbe portato a giocare il primo match di A fuori dall’Italia.

Il match vale 12 milioni sonanti, 4 per l’organizzazione dell’evento, gli altri 8 per le casse dei club coinvolti (e della Lega), ma Scaroni smentisce tutto: “Noi dobbiamo andare via da San Siro perché c’è l’inaugurazione dei Giochi olimpici. Una delle idee che abbiamo perseguito era di andare in Australia per promuovere il calcio italiano, non per fare un affare economico che non c’è”.

Adesso, a meno di un nuovo colpo di scena nelle prossime ore o nei prossimi giorni – con l’intervento della Fifa, l’unica istituzione in questo momento in grado di sbloccare la situazione – il match salterà e così il Milan dovrà trovare una sede libera in quel week end per giocare la propria partita di campionato.

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