Il mondo FQ

Calcio

Ultimo aggiornamento: 16:10 del 9 Dicembre

“Vai a lavare piatti”: insulti sessisti all’arbitra. E il pubblico si scaglia contro il tifoso | Video

Il fatto è accaduto durante la sfida tra Moncalieri Women e Pro Palazzolo, valido per gli ottavi di Coppa Italia di Serie C femminile
Icona dei commenti Commenti

Vai a lavare i piatti“. A urlarlo è stato uno spettatore all’arbitra Arianna Quadro durante il match di calcio tra Moncalieri Women e Pro Palazzolo, valido per gli ottavi di Coppa Italia di Serie C femminile. L’episodio è stato ripreso da una diretta della partita e diffusa da Piemonte Sport, in cui si sente l’espressione sessista, ma anche la reazione del pubblico presente, con gli spettatori che hanno cominciato a inveire contro lo spettatore. Il protagonista sarebbe un tifoso della Pro Palazzolo, squadra di Palazzolo sull’Oglio, in provincia di Brescia. In una nota il Moncalieri Women ha condannato il gesto.

“La società esprime solidarietà nei confronti dell’arbitra Arianna Quadro e condanna fermamente quanto accaduto sugli spalti nel corso della sfida di domenica 7 dicembre tra Moncalieri Women e Pro Palazzolo, valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia Serie C Femminile. Al 28′ della suddetta partita, una persona presente sugli spalti e identificata come tifoso della Pro Palazzolo ha protestato ripetutamente contro la direttrice di gara Arianna Quadro utilizzando espressioni sessiste”, si legge nella nota.

Il comunicato del club prosegue: “Episodi come questo sono spiacevoli e vergognosi, poiché minano l’impegno delle società sportive nel processo di valorizzazione dello sport al femminile. Il linguaggio sessista non può trovare spazio su un campo da calcio, né in qualsiasi altro sport. A seguito dell’accaduto, entrambe le tifoserie hanno preso le distanze e hanno redarguito l’interessato; un passo necessario per costruire un ambiente rispettoso, che ogni sport deve garantire”.

Credit video: @piemonte.sport

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione