“Forse si è spaventato per la differenza di età o forse non era pronto a trasformare la nostra amicizia in una storia d’amore”. Con questa amarezza, la conduttrice Patrizia Rossetti ha confermato la fine della sua breve liason con l’attore Marco Antonio Bellini, di vent’anni più giovane. La rivelazione è arrivata nel salotto di Monica Setta, durante l’intervista per il programma “Storie al bivio” in onda sabato 6 dicembre su Rai 1.
Il legame tra i due, appena un mese fa, era stato reso pubblico da un bacio immortalato dal settimanale Novella 2000, ma la relazione sembra essersi conclusa prima ancora di consolidarsi: “Magari qualcuno potrebbe avergli detto qualcosa…Ah sì bella donna, però tutti questi anni…C’è sempre il giudizio…Tra noi ci sono più di venti anni di differenza…Anch’io comunque ci sono andata con i piedi di piombo…”, ha detto. La delusione di Patrizia Rossetti è palpabile: “Il nostro rapporto si è sempre basato sulla libertà e l’indipendenza, però adesso sono tre settimane che non ci sentiamo…Un po’ ci sono rimasta male. Ho cercato di contattarlo, ho provato a scriverli, ma non mi ha risposto…Uno dei suo diffettucci è quello che quando mandi un messaggio passano dalle 24 alle 48 ore…”. La conduttrice ha spiegato che l’incontro con Bellini le aveva fatto sperare in un futuro sereno, dopo anni di solitudine e sofferenza: “Sono sola da molti anni, sono stata ripetutamente tradita dal mio ex marito e l’incontro con Marco mi aveva fatto sperare in qualcosa di importante”. Ora, ammette con rassegnazione, “probabilmente mi sono sbagliata”.
Nonostante la brusca frenata, la conduttrice non ha perso la speranza di un chiarimento, o almeno, di salvare il loro legame duraturo: “Spero ancora che lui, tornato dall’estero mi chieda di vederci almeno per chiarire o per far ripartire la storia”. Il suo ultimo tentativo di salvare il rapporto è stato un messaggio inviato direttamente all’attore: “Ieri gli ho mandato un ultimo sms chiedendogli di vederlo, vorrei almeno che la nostra amicizia che dura da 15 anni potesse sopravvivere”.