“Proverò a leggere nelle vostre menti”. Con questa promessa, il piccolo illusionista Kay La Ferrera ha conquistato il pubblico italiano, trasformando una passione giovanile in un trionfo televisivo. Il mago romano di appena dieci anni, nato nel 2015, è il vincitore della dodicesima edizione di “Tu sì que vales”, aggiudicandosi il montepremi di 100mila euro messo in palio dal programma di Canale 5.
Kay La Ferrera, figlio di madre giapponese e padre italiano, ha svelato l’origine della sua vocazione con una semplicità disarmante: “Da grande voglio fare il mago, mi è nata questa passione quando ero al compleanno di mio cugino e mio zio ha fatto alcune cose di magia, così mi sono incuriosito e ho provato a fare magia”. La sua motivazione per la vittoria, tuttavia, non era personale, ma un gesto di profonda gratitudine. Come ha ricordato Maria De Filippi, commossa, rivolgendosi alla madre del vincitore: “Quando abbiamo chiesto a Kay perché voleva vincere ci ha detto che voleva ripagare la sua famiglia dei sacrifici fatti“. Un desiderio che si è tradotto in sogni concreti: “Se dovessi vincere vorrei comprare degli attrezzi di magia e rifarei un viaggio in Giappone per rivedere i miei nonni”.
L’esibizione finale del baby prestigiatore, capace di “leggere nelle menti”, ha sbaragliato la concorrenza in una sfida serrata. Kay ha convinto non solo la giuria tecnica del programma — composta da Maria De Filippi, Paolo Bonolis, Rudy Zerbi e Luciana Littizzetto — ma anche la giuria popolare rappresentata da Sabrina Ferilli. Con il 38,68% delle preferenze, il giovanissimo mago si è imposto sugli altri quindici finalisti, tra cui il ventriloquo Terry Fator e i burattinai di Dundu Giganti di Luce.