Rosanna Banfi nei giorni scorsi ha comunicato tramite i social di essersi operata a causa del cancro. In una intervista al settimanale DiPiù ha spiegato come sta affrontando la malattia: “Dopo sedici anni l’incubo è tornato. Ma pure questa volta lotto con tutta me stessa, anche perché voglio che i miei familiari percepiscano la mia forza, soprattutto il mio papà: lui già soffre tanto per il vuoto lasciato dalla scomparsa di mamma e ora non voglio che stia in pena per me. Il tumore ha colpito i polmoni”.
Tutto è iniziato da un controllo. “Ho fatto una Tac che ha subito evidenziato qualcosa di poco rassicurante, una macchiolina al polmone destro. Questa macchia si chiama ‘ground glass’, cioè opacità a vetro smerigliato, mi hanno spiegato i medici, aggiungendo che mi sarei dovuta sottoporre ad altri esami per capirne di più. Non ci ho pensato due volte e ho chiesto di fare tutto quello che era necessario il prima possibile. Poi, l’esito dell’esame istologico è stato chiaro: adenocarcinoma al polmone destro, cioè un tipo di tumore maligno che si sviluppa dalle ghiandole”.
Il supporto della famiglia è fondamentale in questa fase: “A cominciare dal mio papà: lui ha la sua età, i suoi acciacchi, i suoi dolori, eppure è un ciclone di ottimismo. Per papà è stato uno scossone ma mi ha detto: ‘Sei una roccia, figlia mia, andrà tutto bene’, mi ha ripetuto fin dal primo momento. Mi tempesta di chiamate, a tutte le ore, fino a tarda sera. In questi giorni è particolarmente apprensivo. Ma ci sta. E mi basta sentire la sua voce per sorridere alla vita. E poi, c’è mio marito, la mia colonna, i miei figli, la mia nipotina”.
E infine: “Se ho sconfitto il male la prima volta, posso farcela di nuovo. Non ho alcuna intenzione di dargliela vinta”.