Sarà che la quarta puntata di “X Factor” si preannunciava infernale già da come è stata ribattezzata – “Hell Factor appunto” – ma il clima in studio si è decisamente scaldato e ha visto Paola Iezzi e Achille Lauro protagonisti di un duro scontro. La doppia eliminazione prevista dall’appuntamento del 13 novembre con il talent di Sky Uno ha innervosito i giudici, tutti timorosi di vedere membri delle proprie squadre lasciare la competizione, ed è bastato poco per incendiare le discussioni post esibizione dei concorrenti.
Lo scontro tra Paola Iezzi e Achille Lauro
In particolare ad aprire il dibattito è stata l’interpretazione che Viscardi, del team Iezzi, ha dato de “Il cielo in una stanza”. “Amo Viscardi e amo gli esperimenti ma questo è sbagliato” ha osservato Lauro, come riporta Leggo, aggiungendo che la reinterpretazione avrebbe “svuotato il sentimento di questa canzone incredibile”. Un parere condiviso anche da Jake La Furia: “Si è esagerato nella direzione sbagliata”. La cantautrice milanese, però, ha difeso la scelta di dare una chiave jazz al grande classico di Gino Paoli: “Era un mio desiderio portarla così”, e ha affrontato Lauro: “Stai facendo una figuraccia, te ne renderai conto quando rivedrai questo video. È una reazione così ignorante”. La Furia l’ha “bacchettata”: “Se a uno non piace una cosa, non è ignorante”, mentre a darle man forte è stato Francesco Gabbani, che ha apprezzato l’esperimento musicale: “Questa è una versione dichiaratamente jazz, è una rivisitazione credibile. Mi hai ricordato la delicatezza di Chet Baker”. Un paragone che a Lauro proprio non è andato giù, dal momento che ha invitato il giurato a non “scomodare certi personaggi”. Come molto spesso accade, le critiche al tavolo dei giudici hanno trovato un riscontro nel verdetto del pubblico. Viscardi è andato infatti al ballottaggio con Layana – concorrente di Achille Lauro –, riuscendo però ad avere la meglio e a rimanere in gara. L’altra “vittima” dell’“Hell Factor” è stata Michelle, la prima della squadra di Gabbani a dover lasciare il programma.
L’omaggio a Peppe Vessicchio
Non solo scintille, ma anche sincera commozione quando la padrona di casa Giorgia ha reso un doveroso omaggio a Peppe Vessicchio, scomparso sabato 8 novembre all’età di 69 anni per le complicazioni di una polmonite interstiziale. La cantante ha chiesto ai presenti di unirsi in un applauso “che giunga dove deve giungere”. Quindi, con la voce rotta dall’emozione, lo ha ricordato con queste parole: “Ci ha regalato tanta musica e la musica resta sempre”.