Gwyneth Paltrow ha parlato apertamente della sua salute mentale nell’ultimo episodio del suo podcast “The Goop“, pubblicato martedì 11 novembre. L’attrice ha rivelato di provare “molta ansia” per la prima volta nella sua vita e di avere anche pensieri oscuri. La Paltrow ha rivelato di lavorare attualmente con due terapisti e che trascorrere del tempo con la sua famiglia allargata “calma” anche il suo sistema nervoso.
“Vorrei essere più consapevole di come trascorro il mio tempo – ha detto l’attrice e imprenditrice alla moderatrice Zanna Roberts Rassi – Credo di avere un po’ di disturbo da deficit di attenzione e di essere trascinata in diverse direzioni. Mi piacerebbe provare a non farlo così spesso e sentirmi più stabile durante il giorno”.
ADD è un termine obsoleto per ADHD (disturbo da deficit di attenzione/iperattività), una condizione di salute mentale che richiede una diagnosi medica e include “una combinazione di problemi persistenti, come difficoltà a prestare attenzione, iperattività e comportamento impulsivo”, secondo la Mayo Clinic. La fondatrice di “Goop” ha aggiunto che potrebbe ricevere una brutta email di lavoro e “prenderla come uno schiaffo in faccia. Quindi vorrei davvero ‘calibrarmi’, in modo che le notizie di media o cattiva qualità non mi sembrino così terribili“.
“Ho vissuto una vita molto intensa sotto i riflettori per un tempo davvero, davvero lungo – ha continuato la star -. E quindi penso che ogni volta che siamo in balia delle opinioni delle persone e di tutta l’energia che si cela dietro queste opinioni (sono molto sensibile, come la maggior parte di voi) mi sento così e questo, in un certo senso, logora il mio sistema nervoso. Penso anche alla mia fase ormonale, per la prima volta in vita mia provo molta ansia, il che è solo un sintomo dei cambiamenti ormonali. Penso che sia una questione di dominanza degli estrogeni. Ti rende davvero ansioso… Quindi in parte è fisiologico, in parte psicologico, in parte emotivo e in parte legato alla vita pubblica. Negli ultimi due anni mi ha colpito duramente”.
“Ma so che c’è qualcosa che non va perché il mio cortisolo (l’ormone dello stress, ndr) quando vado a letto esausta fa scattare il mio cuore che inizia a battere forte. E poi ho pensieri intrusivi, cosa che non ho mai avuto in vita mia, mai. Il mio sonno è ancora abbastanza buono, ma a volte mi sveglio la mattina presto e sono piena di terrore”.
Ma l’affetto della famiglia è terapeutico: “Da loro arriva molta energia positiva, dai miei figli e da mio marito. Se riesco a stare con tutti, soprattutto se tutti e quattro i miei figli, sotto lo stesso tetto, il mio sistema nervoso si calma”.
