Nelle ore del cordoglio per la morte del direttore d’orchestra e compositore Giuseppe Vessicchio sono trapelate notizie riguardanti il grave stato di salute che ha preceduto la sua morte. Tanti gli omaggi televisivi che si sono succeduti tra sabato 8 novembre e domenica 9 per ricordare il maestro napoletano scomparso. Tra questi quello di Fabio Fazio che ha ricordato come Vessicchio avesse rinunciato pochi giorni addietro ad un’ospitata a Che tempo che fa per via di una brutta tosse.
Vessicchio era stato colpito di recente da una polmonite interstiziale. Una patologia dal decorso imprevedibile che secondo Fanpage “è stata un effetto di qualcosa di più complesso che lo aveva colpito mesi prima”. Vessicchio, insomma, stava male da molto tempo ma ha continuato nel suo assiduo lavoro di divulgatore della materia musicale in maniera appassionata e indefessa: “Stava male da molto, come si apprende da persone vicine alla famiglia del musicista, ma ha preferito continuare a lavorare nonostante la gravità della situazione”, scrive infatti Fanpage. Da Fazio, infatti, avrebbe dovuto parlare del suo libro su Mozart che stava promuovendo, ma non ne ha avuto la forza. Vessicchio è morto l’8 novembe 2025 a 69 anni. Le reazioni sentite e commosse di fronte alla sua morte improvvisa hanno inondato i social e le prime pagine dei quotidiani.