Capita anche a voi di andare a bere un caffè e fermarvi al tavolo magari per leggere, chiacchierare con qualcuno o – persino – lavorare? Ebbene, se vi capita sappiate che al bar pasticceria Novanta di Torino, in corso Duca degli Abruzzi, non potete sostare a lungo anzi, dovete dare un’occhiata alla tabella con i tempi di permanenza. Il Corriere Torino racconta che dal locale fanno sapere che si tratta di una scelta del titolare: “Capita spesso che qualcuno prenda un caffè e resti seduto per ore”. Ed ecco che, per evitare che questo accada, è apparso un cartello: “Grazie clientela, vi informiamo sui tempi di permanenza al tavolo. Grazie per la collaborazione la comprensione”.
Di quanti minuti parliamo? Quindici per un caffè al tavolo, venti se insieme al caffè si fa colazione o merenda, quarantacinque per il pranzo e un’ora per l’aperitivo. I commenti? Maurizio Pistocchi ha postato il cartellone su X con i vari minutaggi e in tanti hanno reagito: “Se prima mangio il cornetto e, una volta scaduto il tempo, ordino il cappuccino, il tempo raddoppia? Se siamo in 3 e ordiniamo 3 caffè in momenti diversi possiamo rimanere di più? Voglio una circolare esplicativa“, “Hanno ragione. Spesso vedo gente che consuma un caffè e sta lì ore. Un locale piccolo come sopravvive?“, “Stabilire una regola può aiutare ma può creare situazioni fastidiose. Cosa significa 15 minuti per un caffè se non si considera quante persone siedono a consumare? Per una persona sola 15 minuti sono anche troppi ma se si è in 4 seduti al tavolo non sono niente. E pagano in 4!”, “20 minuti per la colazione è troppo“. Insomma, tanti pareri e diversi da loro. E voi lettori FQMagazine cosa ne pensate?
