Il mondo FQ

Politica

Ultimo aggiornamento: 9:17 del 10 Novembre

Schlein ai giovani democratici: “Non accettiamo un mondo in cui la povertà si trasmette di generazione in generazione”

L'allarme della leader dem: "Questa è un'epoca segnata dall'aumento delle diseguaglianze in cui l'ascensore sociale si è bloccato. Non accettiamo la frase 'non c'è alternativa'"
Icona dei commenti Commenti

“Questa è un’epoca segnata dall’aumento delle diseguaglianze in cui l’ascensore sociale si è bloccato. Non possiamo accettare un mondo in cui la povertà si trasmette di generazione in generazione. Non possiamo accettare che sia questo il destino anche in Italia”. Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, parlando dal palco del congresso nazionale dei Giovani democratici, a Napoli.

La segretaria dem ha messo sul piatto la situazione dei giovani oggi. “La vostra generazione ha avuto meno opportunità rispetto a quelle che l’hanno preceduta – ha spiegato – viviamo in un Paese che ha una bassissima mobilità sociale e di questo la politica non parla abbastanza. Questo fenomeno era già in corso quando studiavo io, e quel senso di insicurezza di sfiducia davanti alla precarietà ha segnato anche le nostre generazioni”. “Ma almeno c’era una cornice che non sembrava minacciata, cioè i valori e le conquiste democratiche, il primato del diritto internazionale, la pace come orizzonte”, ha proseguito sottolineando che però “oggi niente è più scontato”.

Schlein ha quindi fatto un salto nel passato ricordando i periodi della pandemia, evidenziando come in realtà gli strascichi siano presenti ancora oggi. “Io voglio una politica che si occupi delle solitudini delle persone che sono aumentate dalla pandemia. Non dobbiamo abituarci alle ingiustizie, non dobbiamo abituarci allo sfruttamento e al ritorno delle guerre”, ha insistito, ricordando le disuguaglianze “messe in luce” dal Covid, che ne ha create anche altre. “Avevamo l’occasione di diventare migliori invece il vecchio modello sta cercando di reimporsi”, ha sottolineato ancora con rammarico.

Quindi la stoccata alla destra: “Dopo aver incendiato il mondo ci vogliono anche spiegare che non c’è alternativa al modello di prima, ma noi non lo accettiamo perché non c’è alternativa è uno slogan di destra. È questo il compito che dobbiamo portare avanti”

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione