Amanda Sandrelli è tornata a parlare della sua vita privata nel corso dell’intervista rilasciata a Verissimo, affrontando temi legati alla famiglia e al recente lutto per la morte del fratello Giovanni, scomparso pochi mesi fa. L’attrice ha ricostruito la propria storia familiare, dal rapporto con i genitori Stefania Sandrelli e Gino Paoli al legame con la madre del fratello, Anna, che ha avuto un ruolo importante nella sua infanzia.
Nel programma condotto da Silvia Toffanin, Sandrelli ha raccontato per la prima volta la perdita del fratello: “Mio fratello Giovanni se n’è andato da qualche mese, è stata una cosa improvvisa e faccio fatica a parlarne“. I due erano cresciuti insieme, in una situazione familiare particolare: “Ci siamo conosciuti a otto anni e abbiamo vissuto insieme a Milano con papà e la sua mamma, Anna. Eravamo sempre insieme. È nato tre mesi prima di me, le mamme erano incinte nello stesso momento”.
Durante la conversazione, l’attrice ha ricordato con parole precise la donna che la accolse come parte della famiglia: “Anna mi ha voluto un gran bene, non era facile, ma mi ha accolta con amore“. Sandrelli ha poi descritto il vuoto lasciato dalla scomparsa del fratello: “È una morte totalmente improvvisa, ancora più difficile da gestire”. Parlando delle proprie origini, Amanda ha spiegato di aver sempre sentito di essere nata da un legame autentico tra i genitori: “Ho sempre saputo di essere figlia di un grande amore, ma non li ho mai visti insieme. L’idea di essere figlia di un grande amore mi ha sempre dato la sensazione di una ricchezza, un buon augurio”. Nel corso dell’intervista, l’attrice ha affrontato anche il rapporto con i genitori, entrambi figure di primo piano del cinema e della musica italiana: “È pesante avere due personaggi pubblici così importanti. Mia madre è una donna di enorme generosità e umiltà, ci ha sempre fatto sentire importanti, sia me che mio fratello. Non ha mai preso decisioni da sola, mi ha sempre coinvolta”.
Infine, Sandrelli ha aggiunto una riflessione sul ruolo dei genitori e sul proprio modo di vivere la maternità: “Non ho mai giudicato mamma e papà, è difficile crescere i figli. Non erano sempre presenti, ma anche questo fa parte di ciò che sono. I figli devono sapere che il lavoro è un modo per realizzarsi. Sono felice che i miei figli non mi abbiano mai rimproverato per il mio lavoro. Però quando tornavo a casa e poi uscivo a cena con le amiche mi dicevano: “Eh no, a cena con le amiche no!””.
Visualizza questo post su Instagram