Una studentessa di infermieristica ha raccontato su Reddit di aver litigato con il proprio fidanzato per un episodio legato al suo percorso professionale. Nel forum “Am I the A——?” (sono io lo st****o), la giovane ha spiegato che il partner si è mostrato geloso del suo lavoro, in particolare dopo aver appreso che si occupa anche di pazienti di sesso maschile. “Sto iniziando a mettere in pratica le competenze apprese in laboratorio su pazienti reali”, ha esordito. “Quando gli ho detto che avevo inserito un catetere a un uomo e gli ho spiegato la procedura, ha iniziato a essere estremamente arrabbiato con me”. La donna ha aggiunto che il fidanzato ha reagito con battute offensive, definite “scherzi”, e che la sua reazione l’ha sorpresa.
“Ho provato a parlargli subito, ma ha finito per cacciarmi di casa”, ha raccontato. “Il giorno dopo abbiamo riparlato e mi ha detto che non voleva sentire le storie sul mio lavoro e che dovevo tenerle per i miei compagni di corso”. Nel corso della discussione, il fidanzato ha poi cercato di giustificare la sua posizione attraverso una metafora: “Ha paragonato la mia esperienza al fatto di avere un lavoro in cui lui toccasse il seno delle donne”, ha ricordato la studentessa, aggiungendo che il suo impiego “non ha nulla a che vedere con quello che faccio io — non sono minimamente paragonabili in nessuna circostanza”. La giovane si è quindi rivolta alla community per chiedere un parere: “Sono io la cattiva per aver raccontato le mie esperienze al mio fidanzato?”.
Molti utenti hanno risposto sostenendola. Uno dei commenti più votati recita: “Non sei tu la cattiva, lo è lui. Dovresti trovare qualcuno che capisca che questo è il tuo lavoro. Cioè, trova un adulto, non un ragazzino insicuro e controllante”. Altri utenti hanno condiviso la stessa opinione. “Sembra un bambino. Lascialo, se reagisce così al fatto che tu stia semplicemente facendo il tuo lavoro,” ha scritto un altro utente. Un terzo commentatore ha aggiunto: “Se è così immaturo da pensare che ci sia qualcosa di vagamente erotico in quello che fai come infermiera, allora è il momento di lasciarlo perdere.”
