“Si è aggrappata e poi è caduta”: il racconto del femminicidio di Luciana Ronchi. Le associazioni: “Investiamo sulla prevenzione”
Si avvicinano, le porgono il braccio, provano ad allontanarla dall’aggressore. È già troppo tardi: Luciana Ronchi è stata colpita da 14 coltellate dall’ex compagno Luigi Morcaldi. Quando i vicini di casa la soccorrono, si accascia a terra e non riesce più a parlare. Muore la sera di martedì 22 ottobre all’Ospedale Niguarda, dopo un’operazione delicata. Morcaldi viene fermato un’ora prima: non si è mai allontanato dal quartiere Bruzzano, nella periferia nord di Milano. Viene ritrovato nel Parco Nord dopo aver riacceso il proprio telefono. È accusato di omicidio aggravato e sarà sentito domani venerdì 24 ottobre dalla giudice per le indagini preliminari Lorenza Pasquinelli. Con l’uccisione di Ronchi, in Italia i femminicidi nel 2025 salgono a più di cinquanta. Nella maggior parte dei casi, proprio come accaduto ieri nel capoluogo lombardo, l’assassino è il partner o l’ex partner. Per questo oggi giovedì 23 ottobre alle 19, in via Grassini, è prevista una camminata per ricordare la vittima, ma soprattutto “per fermare ogni forma di violenza maschile contro le donne”.
I testimoni
Sono quasi le 10 del mattino quando due passanti sentono le urla di una donna. Quando si avvicinano, la scena che si ritrovano di fronte è chiara: un uomo, con in testa un casco, sta colpendo una donna con un coltello. Si accanisce sul volto, le urla di andare via dalla sua casa. In via Grassini alcuni assistono alla violenza dalla finestra, altri riconoscono l’aggressore. Le telecamere intanto riprendono tutto: l’uomo si è avvicinato su uno scooter, ha ferito Ronchi anche sul collo e sull’addome, poi è fuggito. Il procuratore di Milano Marcello Viola riferisce che dalle immagine si vede l’uomo che “si muove con estrema determinazione e rapidità”. Due persone si avvicinano alla donna, lei si aggrappa al braccio di uno di loro, poi perde la presa. Cade a terra, chi ha visto tutto chiama i soccorsi. Verrà portata al nosocomio milanese in condizioni gravissime.
La custode
Dopo essere stata ferita, la donna percorre pochi passi barcollando. “Ci siamo avvicinati, era ferita sulla guancia e sul collo. Non riusciva a dire nulla”, spiega agli inquirenti uno dei testimoni che ha provato a soccorrere Ronchi. Una ragazza alla finestra urla, un uomo riconosce Morcaldi. “È l’ex compagno, era da un mese appostato sotto casa”, rivela una vicina di casa. La custode dello stabile racconta di averlo incontrato la sera prima dell’omicidio: “Era molto agitato, urlava”, riferisce agli inquirenti. Nell’auto di Morcaldi viene ritrovata una lettera, indirizzata al figlio, in cui Morcaldi critica e denigra l’ex compagna. Il comandante del Corpo della Polizia locale di Milano Gianluca Mirabelli ha dichiarato che sono in corso le verifiche per la datazione. “È presto per definirlo un agguato, dobbiamo fare tutti gli accertamenti necessari”. Morcaldi era seguito dai servizi sociali per l’accoglienza nei dormitori ed era disoccupato.
Le associazioni
Lunedì nel corso dell’audizione in Commissione Giustizia della Camera dei Deputati si è discusso sul disegno di legge che introduce il reato di femminicidio, approvato all’unanimità dal Senato a luglio 2025. Sono numerose le associazioni che auspicano l’introduzione di un sistema organico di raccolta dei dati. “Una raccolta dati puntuale può aiutare a quantificare il numero di donne vittime di violenza, monitorare il fenomeno e orientare le politiche di prevenzione”, ha spiegato Giorgia D’Errico, Direttrice Relazioni Istituzionali di Save the Children.
Dopo il femminicidio di Ronchi, è intervenuta sul tema della prevenzione anche la rete nazionale Differenza Donna. “Chiediamo che questo Governo investa in maniera adeguata sui Centri Antiviolenza e garantisca formazione alle Forze dell’Ordine, ai Magistrati e a tutti gli operatori. Solo così si possono fermare gli uomini pericolosi, prima che sia troppo tardi. Credere alle donne, non minimizzare e sottovalutare la violenza è un obbligo dello Stato”, ha sottolineato la presidente Elisa Ercoli.