C’è chi i numeri li riceve in sogno, chi si gioca le date importanti, chi è fedele a una combinazione, chi si affida alla Smorfia napoletana e poi chi li chiede all’intelligenza artificiale e – neanche a dirlo – sbanca alla lotteria. E’ quanto successo negli Stati Uniti dove una donna di 45 anni di Wyandotte, nel Michigan, Tammy Carvey, ha incassato un premio da 100.000 dollari al gioco Powerball della lotteria locale grazie a una serie di numeri generata per lei da ChatGpt.
La storia, come riportato dalla Michigan Lottery e ripresa dai media americani, è iniziata lo scorso 6 settembre: “Gioco al Powerball solo quando il jackpot diventa molto alto, e quella volta era oltre il miliardo di dollari, così ho comprato un biglietto”, ha raccontato la donna. Ma invece di affidarsi a date di nascita o numeri fortunati, la signora Carvey ha deciso di usare un approccio decisamente più moderno per tentare di sbancare quello che è l’equivalente locale del nostro “Superenalotto”: “Ho chiesto a ChatGpt un set di numeri per il Powerball, e poi ho giocato esattamente quelle cifre sul mio biglietto”. Un’intuizione, insomma, seguita senza troppe aspettative.
Ma ecco arrivare il colpo di scena: la scelta si è rivelata incredibilmente fortunata. La combinazione suggerita dall’AI (11, 23, 44, 61, 62 e il Powerball 17) le ha permesso infatti di indovinare quattro numeri principali più il numero Powerball. Inizialmente, però, Tammy pensava di aver intascato una cifra inferiore: “Quando ho controllato i numeri vincenti, ho visto che avevo centrato quattro palle bianche e il Powerball e sapevo di aver vinto qualcosa“, ha ricordato. “Google mi ha detto che il premio era di 50.000 dollari, quindi pensavo di aver vinto quella cifra. È stato solo quando ho effettuato l’accesso al mio account della Michigan Lottery che mi sono resa conto di aver aggiunto l’opzione ‘Power Play’ al mio biglietto e di aver vinto in realtà 100.000 dollari!”. La coppia non ci poteva credere: “Io e mio marito eravamo totalmente increduli”, ha aggiunto. Con la vincita, pari a circa il doppio del salario medio annuo nello stato del Midwest, la donna ha dichiarato che estinguerà il mutuo della sua casa e metterà da parte il resto.
Tutto è bene quel che finisce bene, insomma, ma attenzione: nonostante qualche giorno dopo un’altra signora abbia vinto una cifra cospicua alla stessa lotteria sempre con dei numeri generati dall’intelligenza artificiale, la Michigan Lottery ha tenuto a precisare che ChatGpt non possiede alcuna capacità “divinatoria”. “I risultati di tutte le estrazioni sono casuali e non possono essere previsti utilizzando l’intelligenza artificiale o altri strumenti di generazione di numeri“.