Erano i tempi della promozione del disco “CalmoCobra” “incontravo centinaia di persone ed ero sicuro che prima o poi mi sarei ammalato. Infatti, a un certo punto mi è venuta una bronchite fortissima. Non avevo più un filo di voce. La sera dovevo cantare a Roma e non riuscivo nemmeno a parlare. Mi sono imbottito di cortisone, ho stretto i denti e sono salito sul palco. In qualche modo l’ho portata a casa, ma è stata la data più dura della mia vita.

(…) quello che però non voglio smettere di fare è prendermi delle pause. Fermarmi (…) ho voglia di viaggiare (…) ho bisogno di abbuffarmi di vita, di stupirmi, di fare il pieno d’ispirazione.