Beauty e Benessere

Come fare a casa il make up delle sfilate, facile facile: i segreti del backstage e i prodotti per copiare le tendenze beauty

Le sfilate appena concluse a Milano e Parigi, infatti, puntano tutto sulla semplicità: una buona skincare, un incarnato uniforme e un tocco di colore su guance e labbra

di Beatrice Manca
3 La pelle “baciata dal sole” di Giorgio Armani - 3/4

3 La pelle “baciata dal sole” di Giorgio Armani - 3/4

Il fondotinta c’è, ma non si vede. Il risultato è un colorito uniforme, sano e luminoso, come dopo una giornata di mare. Né troppo arrossato o abbronzato, ma radioso. “Il make-up realizzato per la collezione Giorgio Armani Primavera/Estate 2026 si concentra sull’incarnato: una luminosità estiva, sana e radiosa, dall’aspetto naturale”, spiega Hiromi Ueda, Global Makeup Artist Armani che ha truccato le modelle per l’emozionante sfilata tributo alla Pinacoteca di Brera. L’ispirazione make up arriva ancora una volta da Pantelleria, luogo amatissimo dallo stilista. Il look nell’insieme, è semplice e spontaneo: star dello show è la Skin Tint del brand, leggera come una crema e facilissima da stendere. Gli zigomi vengono scolpiti dal bronzer Luminous Silk con un tocco della Cheek Tint. E per intensificare lo sguardo, niente di meglio delle celebri Eye Tint di Armani, gli ombretti liquidi. Il consiglio dal backstage: le colorazioni #30M e #68S fanno risaltare gli incarnati chiari, #36M e #10S per gli incarnati medi, #99M e #10S per gli incarnati scuri.

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