Un itinerario suggerito da una app di quelle che – in teoria – dovrebbero segnalare sentieri e vie da percorrere in montagna, in sicurezza. Non è andata così e una giovane turista di 25 anni è morta dopo una caduta da un’altezza di 70 metri. Siamo nei pressi di Mayrhofen, nella valle dello Zillertal. La ragazza e il fidanzato volevano fare un percorso ‘circolare’ e si sono appunto affidati a una app.
A un certo punto – scrive il Corriere dell’Alto Adige – seguendo le indicazioni dell’applicazione e dunque sentieri non ufficiali e riconosciuti, la coppia si è trovata in un terreno ripido ricoperto di roccia scivolosa a causa del muschio. Unica scelta, tornare indietro ma la ragazza ha perso l’equilibrio ed è caduta. L’uomo è stato portato in salvo con un elicottero ma quando i soccorritori hanno avvistato la ragazza e si sono precipitati a recuperarla, per lei non c’era già più niente da fare.
Dieci uomini del soccorso alpino, un agente della polizia alpina, due pattuglie della stazione di Mayrhofen e un funzionario del servizio investigativo hanno partecipato alle operazioni di salvataggio e recupero. Una tragedia che ricorda ancora una volta, come sottolineato dalle autorità austriache, quanto sia importante affidarsi esclusivamente a mappe ufficiali con sentieri riconosciuti e sicuri.
