Il sesso non ha età. Nel vero senso della parola. Ha suscitato “scalpore”, ma solo per i moralisti incalliti, quanto accaduto a Malaga, come riporta il Daily Star, Gli over 60 più sfegatati “contraggono sempre più malattie sessualmente trasmissibili man mano che conducono una vita sessuale più attiva”.
In particolare si parla di anziani divorziati, vedovi e in cerca di esperienze sessuali in prima linea nell’aumento delle patologie sessuali con un uso sfrenato di app di incontri, viagra e chemsex, afferma il quotidiano spagnolo El Sur. L’esperto dermatologo Leandro Martínez ha affermato “che dal 2014 le infezioni sessualmente trasmissibili sono quasi quintuplicate”.
Questa impennata segna una tendenza crescente sia in Spagna che in Europa. I casi erano diminuiti negli Anni 80 a causa dei timori per l’HIV. Poi sono nuovamente regrediti a causa del Covid e dei successivi lockdown. Ma ora i dati hanno raggiunto un nuovo massimo. Malaga, meta popolare per gli espatriati britannici, ha registrato un aumento del 135% di malattie sessuali tra il 2020 e il 2022. In particolare a maggio El Sur ha svelato un aumento di 268 casi di sifilide, contro i 610, e un aumento del 64% di casi di clamidia tra gli over 60.
La mancanza di educazione al sesso sicuro e la mancanza di dialogo aperto sono i principali responsabili di questa situazione generale. Questo nonostante gli sforzi celebrati in occasione della Giornata Mondiale della Salute Sessuale (che si è svolta lo scorso 4 settembre). E infine: “Molti dei soggetti colpiti sono asintomatici, ma a causa dell’età, i sintomi vengono spesso ignorati come altri problemi, e quindi non vengono sottoposti a test regolari”. Per questo le autorità hanno invitato turisti e non a prestare attenzione alla prevenzione, rendendosi disponibili anche per corsi ad hoc rivolti agli ultra 60enni scatenati e con tanta gioia di vivere.
Che cos’è la sifilide – La sifilide, detta anche Lue, è una complessa malattia infettiva sessualmente trasmissibile (MTS). È causata da un batterio chiamato Treponema Pallidum, importato dalle Americhe dopo i primi viaggi degli spagnoli per la conquista delle Nuove Terre. Durante il Novecento l’incidenza della malattia si è abbassata notevolmente grazie alla disponibilità di metodi diagnostici e al trattamento con antibiotici; ma negli ultimi anni l’incidenza è aumentata anche nei Paesi occidentali. Sono circa 12 milioni i nuovi casi nel mondo e tra le malattie sessualmente trasmesse è tra le più letali, superata solo dall’Aidsper numero di vittime. (dal sito del Centro Santagostino)