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“Dopo il Grande Fratello ho detto no a Maria De Filippi. Della casa mi ricordo l’odore di moquette e plastica surriscaldata”: le parole di Roberta Beta (e cosa fa oggi)

Seconda eliminata nella prima edizione del "Grande Fratello", Roberta Beta detiene il primato di "unica concorrente della storia a essere nominata da tutti gli altri" e si racconta al "Corriere della Sera"

di F. Q.
“Dopo il Grande Fratello ho detto no a Maria De Filippi. Della casa mi ricordo l’odore di moquette e plastica surriscaldata”: le parole di Roberta Beta (e cosa fa oggi)

Seconda eliminata nella prima edizione del “Grande Fratello”, Roberta Beta detiene il primato di “unica concorrente della storia a essere nominata da tutti gli altri“. Intervistata dal Corriere della Sera commenta: “Non mi sopportavano, del resto gli autori mi scelsero proprio per creare scompiglio”.

Oggi ha 60 anni ma può vantare la presenza della propria autobiografia “nelle biblioteche delle più prestigiose università del mondo, da Oxford a Harvard”. Ritornando con la memoria a quei giorni di inizio millennio ricorda: “Nella casa nessuno capiva cosa stava accadendo fuori. I quotidiani avevano la pagina del Gf, roba da pazzi, ma noi eravamo in una bolla, nessuno pensava di diventare famoso. L’unico che capì che stavamo facendo il botto fu Casalino. Ci ha sempre visto più lungo”.

Della casa ha un ricordo ben preciso che riguarda l’odore, “un misto di moquette e plastica surriscaldata di luci e cavi”. Il primo impatto è stato a suo dire “agghiacciante“, non per le telecamere: “Il problema è che mi ritrovai a parlare con gli alberi. Non avevo nessun punto di contatto con gli altri inquilini, alcun argomento di conversazione. Io ero 10 anni più grande di loro, un’adulta, venivo da Milano, da un ambiente cosmopolita. Loro arrivavano da piccoli centri, erano poco più che ragazzi. Non sapevamo letteralmente che dirci”.

A distanza di tanti anni Beta assicura che non c’è alcun rancore con i compagni d’avventura: “Abbiamo anche una chat di gruppo. C’è pure Liorni, manca solo Daria Bignardi“. Ma una volta uscita dalla casa che cosa è successo e come ha gestito la popolarità? “Una cosa per certi versi spaventosa, è stata quasi una rapina della libertà. Giravo per le strade e venivo assaltata come Madonna. Ma non ero pronta”. Disse anche tanti “no”: “Rifiutai di entrare nel cast di Centovetrine, evitai di farmi rappresentare da Lele Mora e dissi no a Maria De Filippi, che mi voleva opinionista a Uomini e donne. Occasioni enormi gettate al vento”.

Oggi Roberta Beta conduce un podcast sulla storia del teatro, ma “se arriva la chiamata giusta al telefono rispondo”. E se la chiamata venisse proprio dal GF? “Anche domani. Ma solo per un milione di euro” chiosa.

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