Una domenica mattina di paura quella del 31 agosto, quando un uomo stava per affogare nelle acque di Pescia Romana, in provincia di Viterbo. Trascinato al largo dalle onde, il turista si è subito reso conto che non sarebbe riuscito a tornare a riva con le proprie forze. Una volta lanciato l’allarme, il 59 enne, residente a Cavenago Brianza, è stato prontamente raggiunto da due cani della Sics, la Scuola Italiana Cani Salvataggio. Il labrador e il golden retriever, Panna e Maia, hanno intercettato l’uomo in difficoltà, salvandolo dal mare mosso del litorale viterbese.
La corrente stava infatti trascinando il bagnante al largo, a circa cento metri dalla riva: l’uomo è riuscito fortunatamente ad attirare l’attenzione dei bagnini del lido Stella Marina. Tra questi c’erano i padroni dei due cani, che hanno capito immediatamente la situazione: dopo la procedura dei tre fischi, i due cagnoloni, addestrati proprio per fronteggiare casi come questo, si sono buttati tra le onde e, dopo aver raggiunto l’uomo in difficoltà, sono riusciti a portarlo a riva. Gli imbraghi galleggianti di Maia e Panna hanno permesso al 59enne brianzolo, cosciente ma spaventato e privo di forze, di appoggiarsi, per poi essere riportato illeso a riva dai due bagnini del lido.
Le unità cinofile operano spesso in riva al mare con dei volontari voluti dalle amministrazioni locali. In questo caso è stato il comune di Montalto di Castro a richiedere il presidio degli amici a quattro zampe sulle loro spiagge. Non è la prima volta quest’estate che dei cani bagnino salvano dei bagnanti in difficoltà. Circa un mese fa altre due unità Sics si erano rese protagoniste di un salvataggio eroico a Balestrate nel palermitano.
Fonte: Il Messaggero
